Vaglia clonati nel Napoletano e incassati in banca a Palermo: "C'è una talpa"
Risparmi persi a causa di una truffa: si tratta di importi corposi, dai 10 mila ai 15 mila euro, versati da cittadini-correntisti di Gragnano e Castellammare di Stabia e incassati nelle filiali Unicredit del Palermitano
Risparmi persi a causa di una truffa. Diversi vaglia postali, depositati negli uffici di Poste Italiane di Gragnano e Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, sono stati clonati da alcuni sconosciuti che hanno così ripulito i conti: un maxi raggiro collegato a movimenti sospetti nella zona palermitana. Sarebbero cifre molte alte, a causa degli interessi maturati. I soldi dei risparmiatori sarebbero stati incassati nelle filiali della Banca Unicredit del Palermitano.
"Dalle indagini ancora in corso - scrive il sito campano Metropolis Web - ripercorrendo a ritroso la strada dei vaglia si arriva addirittura nell’hinterland palermitano. Lì dove, una probabile talpa, è riuscita a mettere a segno la truffa e prendere importi piuttosto corposi, dai 10 mila ai 15 mila euro versati da cittadini-correntisti di Gragnano e Castellammare di Stabia".
Sarebbero sei i vaglia postali clonati che hanno preso tutt’altra direzione, lasciando i legittimi possessori a mani vuote. I titolari degli assegni riprodotti hanno deciso di adire le vie legali presentando un decreto ingiuntivo alle Poste Italiane. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Torre Annunziata