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Cronaca

Università, dottoranda palermitana premiata dalla Lega italiana contro l’epilessia

Leila Zummo, studentessa di Biomedicina e neuroscienze, ha vinto un contributo di quarantamila euro per il suo progetto ricerca partecipando a un bando competitivo della fondazione epilessia Lice onlus

Leila Zummo, studentessa del dottorato internazionale in Biomedicina e neuroscienze dell'Università, ha vinto un contributo di quarantamila euro per il suo progetto ricerca partecipando a un bando competitivo della fondazione epilessia Lice onlus.

Il progetto dal titolo “The role of circulating and exosomal miRNAs as biomarkers of drug-resistant epilepsy” è stato valutato molto favorevolmente dalla commissione internazionale di esperti che ha valutato questi progetti (Dieter Schmidt, Berlin; Roberto Caraballo, Buenos Aires; Antonio Gil-Nagel, Madrid; Pierre Szepetowski, Paris; Manjani Tripathi, New Delhi) che ne unanimemente proposto l’approvazione. Il progetto prevede la partecipazione di ricercatori dell’Università “La Sapienza” di Roma, dell’IRCCS “Neuromed” di Pozzilli, dove saranno raccolti parte dei campioni, e dell’Istituto Euro-Mediterraneo di Scienza e Tecnologia di Palermo, con le cui apparecchiature saranno condotti buona parte degli esperimenti.

Francesco Cappello, tutor della dottoranda, esprime soddisfazione per questo successo "che dimostra ancora una volta l’elevato livello dei dottorandi dell’Università di Palermo e l’importanza di educare i giovani ricercatori a cercare il modo di guadagnarsi contributi per la ricerca all’esterno dell’ateneo".

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