rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Università, boom di candidati ai test: 35% in più, prorogata l'iscrizione

Sono oltre 16 mila, a fronte dei circa 9.500 posti a disposizione nei 122 corsi di laurea. L’Ateneo ha deciso di spostare la scadenza per le domande al 26 agosto per offrire il massimo delle opportunità agli studenti

Alla data di ieri erano 16.136, il 35 per cento in più dell’anno scorso. Sono i candidati ai test di ingresso ai corsi di laurea dell’Università di Palermo, che per il 2014-2015 mette a concorso 9.577 posti. Nonostante questo boom, l’Ateneo ha deciso comunque di prorogare il termine delle iscrizioni (che sarebbe scaduto oggi alle 17) al 26 agosto alle 17, per offrire il massimo delle opportunità agli studenti. “Un dato – commenta il rettore, Roberto Lagalla – che conferma un crescente interesse per le opportunità formative del nostro Ateneo e che ci impegna a migliorare sempre di più didattica, ricerca, servizi agli studenti”.

Quest’anno debuttano le cinque Scuole, che hanno aggregato le vecchie dodici facoltà. I corsi più gettonati al momento sono quelli proposti da Medicina e Chirurgia, dove sono già 2.583 i candidati a fronte di 435 posti a disposizione: in sostanza quasi sei candidati per posto. Seguono i corsi della Scuola di Scienze di base e applicate (4.045 candidati per 1.358 posti, poco meno di 3 candidati per posto); poi quelli della Scuola di Scienze umane e del Patrimonio culturale (4.693 iscritti per 3.032 posti, sostanzialmente un candidato e mezzo per posto). Più basso, al momento, il tasso di partecipazione ai test per i corsi della Scuola Politecnica (2.688 per 2.479 posti) e per quelli della Scuola di Scienze giuridiche ed economico-sociali (2.127 candidati per 2.273 posti a disposizione).

L’offerta formativa 2014/2015 costituisce una sostanziale conferma di quella del precedente anno accademico e contiene 117 corsi di studio già presenti l’anno scorso e i seguenti 5 nuovi corsi di studio: Assistenza sanitaria (Laurea di durata triennale); Ortottica ed oftalmologia (Laurea di durata triennale); Scienze infermieristiche e ostetriche (Laurea magistrale di durata biennale); Scienze e Ingegneria dei Materiali (Laurea magistrale di durata biennale); Informatica (Laurea magistrale di durata biennale). In tutto quindi 122.

Ma è soltanto il primo livello della formazione (costituita da 52 lauree triennali e da 9 lauree magistrali a ciclo unico) a essere sottoposta all’accesso a numero chiuso, e quindi ai test di ingresso. Le 9 magistrali a ciclo unico sono Chimica e Tecnologie farmaceutiche, Conservazione e restauro dei Beni culturali, Farmacia, Giurisprudenza, Scienze della Formazione primaria più le 4 con programmazione nazionale degli accessi i cui test si sono già svolti ad aprile scorso: Architettura (per la quale si sono registrati 465 partecipanti);  Medicina e Chirurgia e Odontoiatria (2.853 partecipanti) e Ingegneria Edile-Architettura (122 candidati). Nei 9.577 posti messi adesso a concorso non rientrano quindi quelli dei 4 corsi di laurea a programmazione nazionale.

“L’adozione del numero chiuso per tutte le cinque Scuole dell’Ateneo palermitano - dice Vito Ferro, prorettore vicario e delegato del rettore alla Didattica - costituisce una scelta precisa derivante dai limiti imposti dalla vigente normativa, che mette in relazione il numero di studenti immatricolabili in relazione alle risorse umane e di strutture disponibili. Ovviamente, quindi, per l’anno accademico 2014/2015 non sono possibili immatricolazioni di studenti oltre i 9.577 posti disponibili e, pertanto, non sarà possibile trovare alcuna collocazione per chi non conquista uno dei posti messi a concorso. Pertanto, raccomando agli aspiranti studenti di prepararsi adeguatamente e di vagliare con attenzione più possibilità di accesso, leggendo con attenzione i bandi”.

La crescita del numero di candidati ai test è un fenomeno tanto più notevole, se si considera che rispetto allo scorso anno accademico è drasticamente diminuito il numero di bandi con i quali si partecipa al concorso per l’accesso a un solo corso di studio. La maggior parte dei bandi prevede infatti la possibilità, pagando un solo contributo, di partecipare a un certo numero di prove, che varia da Scuola a Scuola e arriva fino a 10.  “Il dato attuale della Scuola Politecnica – conclude Ferro - risente certamente della circostanza che un bando consente l’accesso a ben dieci corsi di laurea di Ingegneria, mentre per la Scuola di Scienze giuridiche ed Economico-sociali il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza registra, al momento, uno squilibrio di scelte tra la sede di Palermo e le due sedi decentrate di Agrigento e Trapani, dove c’è una partecipazione molto più bassa”.

Nella foto in basso i posti per ciascuna Scuola e il numero dei candidati che, al momento, hanno fatto richiesta di partecipazione ai test e pagato la relativa tassa di partecipazione; e il tasso di partecipazione per ciascuna Scuola (rapporto tra il numero di candidati e il numero di posti banditi):

dati università-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università, boom di candidati ai test: 35% in più, prorogata l'iscrizione

PalermoToday è in caricamento