#UniPa2017 si presenta: un'unica struttura museale, più eventi e corsi a numero aperto
Le novità non finiscono qui. Il rettore Micari annuncia il completamento dei lavori dell'ospedale Policlinico e la prima edizione di una manifestazione, in collaborazione con Confcommercio, che rilancia il made in Sicily
Un'unica struttura museale, autonoma dai Dipartimenti, articolata in poli tematici e collezioni di interesse scientifico e didattico. La riapertura, fra aprile e maggio, della Sala delle Verifiche di palazzo Steri dove verrà esposta una mostra di Caravaggio. E ancora, il completamento dei lavori dell'ospedale Policlinico e il lancio dell'evento "L'Universitè è di moda", in collaborazione Confcommercio con l'obiettivo di valorizzare il "made in Sicily". Sono solo alcune delle novità che l'ateneo di Palermo, guidato da Fabrizio Micari introdurrà nel corso dell'anno accademico 2017. A comunicarlo è il rettore stesso durante la presentazione di #UniPa2017.
Le novità non finiscono qui. Sarà un anno ricco di iniziative e manifestazioni nell'ambito di Palermo Città Universitaria e Palermo Capitale Italiana dei Giovani durante il quale ci sarà spazio anche l'ormai consueto "Festival dell'Ingegno", il concorso idee e opportunità per gli studenti talentuosi dai 18 ai 36 anni che vogliono trasformare intuizioni e studi originali in soluzioni concrete e utili per le diverse realtà aziendali pubbliche e private del territorio e per il miglioramento della qualità della vita a Palermo, per il Career Day, l'iniziativa rivolta ai laureati di tutti i corsi di studio che avranno l'opportunità di entrare in contatto con i manager e i responsabili di numerose aziende locali e nazionali, prendere parte alle presentazioni aziendali e sostenere colloqui di lavoro.
Sul piano della didattica, il rettore conferma quanto già anticipato durante la conferenza stampa in cui ha presentato i numeri dell'anno 2016: più corsi a numero aperto e più servizi agli studenti. "Provvederemo a snellire ancora di più la macchina - affermò in quella occasione il rettore -. Stiamo pensando a delle procedure quanto più automatiche possibile. Cercheremo di eliminare la carta. Aderiremo a Spid. Anticiperemo i test e li ridurremo".
Tornando ai numeri, la conferenza di oggi è stata anche l'occasione per ribadire le cifre positive che caratterizzano l'anno accademico in corso: ben 8.600 gli iscritti al primo anno, mille in più rispetto al precedente. Un risultato ancora più importante se analizzato alla luce dei dati in continuo calo registrato negli anni scorsi.
