Giallo a Treviso, palermitano di 19 anni trovato morto nel suo letto
I carabinieri ipotizzano un'overdose da cocaina. Il giovane viveva da solo e si era trasferito da poco in Veneto dove lavorava come cameriere. A trovarlo è stato il proprietario di casa su segnalazione del padre del ragazzo, preoccupato per il figlio
E' stato trovato privo di vita nel suo letto, troppo tardi per permettere qualsiasi tipo di soccorso. Davide Cannella, palermitano di 19 anni, da poco si era trasferito a Treviso, dove lavorava come cameriere in un ristorante. Ed è proprio nella città veneta che è morto. Il giovane, grande appassionato di calcio e musica, viveva da solo in un appartamento in affitto.
Nella giornata di sabato però, verso le 16 e dopo che il padre per diverse ore non era riuscito a mettersi in contatto con lui, è stato il proprietario di casa a recarsi nell'abitazione e controllare che fosse tutto a posto. Purtroppo però, una volta entrato nello stabile, ha notato il corpo del giovane ormai morto. A quel punto immediata è stata la chiamata ai soccorsi che, una volta sul posto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La morte, secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri di Treviso, potrebbe essere riconducibile a una overdose. L'ipotesi sarebbe rafforzata dal ritrovamento, vicino al corpo del giovane, di tre ovuli di cocaina, consumati solo però in piccole dosi. Sarà quindi il necessario esame autoptico sulla salma a fare chiarezza sulle reali cause del decesso.
Nel frattempo la famiglia del ragazzo è stata fin da subito oggetto di numerosi messaggi di cordoglio da parte degli amici di Davide. In tanti hanno poi voluto lasciare un ricordo sulla sua pagina Facebook, come Vincenzo che lo ricorda con queste parole: "Sei sempre stato un fratello in più, come farò senza di te? Senza la tua voce, senza la tua risata, senza la tua pazzia...Non ti dimenticherò mai... picciriddu mio...sei la mia vita...".
