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Cronaca Libertà / Piazza Matteo Maria Boiardo

Ore 12.33, il tram è realtà: "Palermo adesso è nel futuro"

Giorno storico a Palermo. Quasi 70 anni dopo la vita torna a scorrere sulle rotaie. Il battesimo ufficiale davanti alla stazione Notarbartolo: "Mettiamo le ali alle radici. Quest'anno sarà ricordato come quello della mobilità sostenibile"

Adesso sì. Il tram è realtà. Quasi 70 anni dopo la vita a Palermo torna a scorrere sulle rotaie. E' un giorno a suo modo storico quello di oggi. La vigilia di San Silvestro diventa memorabile e trova la sua cornice ideale davanti alla stazione Notarbartolo. Una piazza Boiardo gremita ha accompagnato il battesimo ufficiale del tram.  (VIDEO)

Gli applausi, la folla, la rivoluzione. E le parole. Del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, del governatore Rosario Crocetta. E del sindaco Leoluca Orlando. Che - dopo le mille polemiche che hanno accompagnato la grande opera - si è tolto forse un sassolino dalle scarpe. "Io ho un difetto: dico quello che penso - ha urlato il primo cittadino -. Per questo faccio il sindaco di Palermo. Rivolgo un applauso a questa città che nonostante tutto va avanti. La sua presenza qui è importante. Grazie a voi e ai lavoratori che hanno reso possibile tutto questo".

Tram, la prima corsa ufficiale - foto Bonfardino

"LE ALI ALLE NOSTRE RADICI" - Orlando si è preso la scena nella cerimonia di inaugurazione del tram. E rivolgendosi a Delrio ha aggiunto: "Quest'anno sarà ricordato come quello della mobilità sostenibile. Palermo è una città mediorientale in Europa. Con il tram mettiamo le ali alle nostre radici. Siamo orgogliosi. Voglio ringraziare coloro che hanno votato a favore di quella delibera, ma anche coloro che hanno votato contro ma hanno contribuito a migliorare questa delibera. Noi abbiamo ottenuto un risultato che coniuga sostenibilità sociale, unendo le periferie al centro, e sostenibilità ambientale".

IL TAGLIO DEL NASTRO - Dopo le parole, i fatti. Perché poco prima della 12.30 Orlando ha tagliato il nastro, insieme a Crocetta e Delrio. Quindi il primo cittadino è salito sul tram e ha timbrato il primo biglietto della storia della nuova opera. Pochi minuti dopo il tram si è messo in movimento. Tra i presenti anche il sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone, il presidente Amat Antonio Gristina (“Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare un’opera storica - ha detto - perché parte un’opera che sarà parte essenziale del futuro di Palermo e del suo sviluppo) e il vicepresidente dell'Ars Giuseppe Lupo. 

DELRIO-CROCETTA - E oggi Palermo è diventata la decima città italiana ad avere il tram. "Un fatto - ha spiegato il ministro Delrio - che dimostra come sia necessario investire di più nel servizio pubblico, nel trasporto su rotaia perché si abbandonino le auto private. Io spero di venire presto a Palermo per inaugurare anche il nodo ferroviario, perché anche questo sarà simbolo di una ripresa del Mezzogiorno". A detta di Rosario Crocetta “oggi matura un risultato: quello di pensare che le nostre città possono avere una mobilità sostenibile e dove lo smog non uccida le persone. Il tram rappresenta il punto di partenza di una prospettiva di sviluppo per Palermo nell’ottica di fare sempre di più di Palermo una città moderna ed europea”.

GIOIA E POLEMICHE - L'opera che consta di quattro linee, ha avuto un costo di 322 milioni. Solo 87 a carico del Comune finanziati con un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti. Il resto della somma è stata coperta grazie a fondi europei. Un progetto partito nel lontano 1997, fortemente voluto dal sindaco. E che è diventato realtà dopo essersi più volte inceppato. Ma l'occasione è stata anche il pretesto per scatenare le proteste dei cittadini che si sono ritrovati insieme al deputato di Forza Italia Vincenzo Figuccia per dire "no" al provvedimento. C'è anche chi ha protestato per altri motivi. Come un lavoratore Almaviva, che ha interrotto il discorso di Delrio per chiedere maggiori garanzie sul futuro dell'azienda.

"OK IL TRAM, MA ZTL ILLEGITTIME" - "Importante dare il via al tram - spiega Nadia Spallitta, vicepresidente vicaria del Consiglio comunale -. Non posso che esprimere la mia viva soddisfazione ma rimangono forti le mie perplessità sul collegamento che l’Amministrazione ha fortemente voluto tra gestione del tram e introduzione di nuove e pesanti tariffe per i cittadini sul metodo poco democratico di presentare tardivamente, e a ridosso delle festività natalizie. Si rischia, tra l’altro un “effetto boomerang” in quanto l’Amat non potrà procedere ad accertare e riscuotere alcuna tariffa senza la previsione nel Bilancio comunale".

CONFCOMMERCIO - "Confcommercio – dice la presidente Patrizia Di Dio - “punta fortemente alla sostenibilità ambientale, non solo come scelta ecologica e culturale, ma soprattutto come leva strategica economica, pertanto siamo davvero felici di avere finalmente anche a Palermo il tram che rappresenta un tassello importante per lo sviluppo di un sistema della mobilità sostenibile di cui ci auguriamo possa presto essere dotata la nostra città".

"ESTENDERE IL TRAM" - "L’inaugurazione del sistema tranviario di Palermo, alla presenza del ministro Delrio, è un momento storico per la nostra città. Adesso bisogna lavorare tutti insieme per estendere la rete a tutta Palermo, così da collegare le periferie al centro e mettere i cittadini nelle condizioni di lasciare a casa l’auto". Lo dice il consigliere comunale del Pd Salvo Alotta.

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