rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Il tram "respira": trovato l'accordo, ripartono i lavori dopo lo stop forzato

La vicenda si avvia verso una felice conclusione. Riapre il cantiere, c'è l'accordo tra l'impresa Sis e il Comune. Avvertiti i 120 operai: nei prossimi giorni dovrebbe arrivare il decreto di finanziamento di 87 milioni dalla Regione

Dopo sette, interminabili, giorni di stop tornano al lavoro i 120 operai impegnati nei cantieri per il tram, a Palermo. C’è il via libera del consorzio Sis, che ha comunicato la notizia ai sindacati, in via informale. Comune e impresa trovano un accordo, ripartono gli interventi di costruzione del maxi appalto. Le parti sociali attendono da parte dell'azienda la comunicazione ufficiale del ritiro della procedura di licenziamento. Ma pare ormai chiaro che la vicenda del tram, dopo una lunga querelle, si avvia verso una felice soluzione. Ecco ora le prossime tappe: nei prossimi giorni dovrebbe arrivare il decreto di finanziamento di 87 milioni dalla Regione. Sis e Amat dovrebbero incontrarsi a breve per la sottoscrizione del cronoprogramma definitivo.

"Come sindacati – dice Piero Ceraulo, della Fillea Cgil di Palermo - ora attendiamo il ritiro delle procedure dei licenziamenti e che la Regione dia via libera al finanziamento consentendo all'azienda di saldare i debiti e di riportare il cantiere a regime: i fornitori al momento non portano più in cantiere ferro, cemento e materiali. Fino a quando l'azienda non avrà certezze economiche in cantiere il lavoro non potrà svolgersi in maniera compiuta. L'azienda ci ha promesso che farà questo ulteriore sforzo in attesa che nei 7 giorni si definisca il decreto della Regione e quindi il pagamento. Nel frattempo il Comune manderà un fax al ministero delle Infrastrutture, con la copia della convenzione registrata il 23 maggio dalla Cote dei conti, per riaprire anche il rubinetto dei fondi attesi da Roma".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il tram "respira": trovato l'accordo, ripartono i lavori dopo lo stop forzato

PalermoToday è in caricamento