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Cronaca

Terrorismo, tunisino da Palermo "rispedito" in Africa: "Condivideva gli attacchi in Europa"

Come riferisce il Viminale si tratta di un 28enne, con numerosi precedenti: è emerso all'attenzione delle forze di polizia in seguito ad una segnalazione relativa alla sua possibile radicalizzazione religiosa

Un cittadino tunisino è stato espulso dal territorio nazionale per motivi di sicurezza dello Stato con un volo decollato dalla frontiera aerea di Palermo. Con l'espulsione di ieri, la 38esima del 2018, sono 275 le persone gravitanti in ambienti dell'estremismo religioso espulse con accompagnamento nel proprio Paese, dal 1° gennaio 2015 ad oggi. Lo riferisce il Viminale.

In questo caso si tratta di un 28enne cittadino tunisino, con numerosi precedenti per reati comuni, emerso all'attenzione delle forze di polizia in seguito ad una segnalazione relativa alla sua possibile radicalizzazione religiosa. Gli approfondimenti svolti dagli investigatori hanno documentato l'indole violenta del soggetto che, in un'occasione, aveva manifestato di condividere gli attacchi terroristici compiuti nei Paesi europei. Per tali motivi, durante il suo ultimo periodo di detenzione lo straniero è stato sottoposto, con livello alto, ad osservazione all'interno dell'istituto di detenzione. Dopo la sua scarcerazione avvenuta lo scorso 5 marzo, è stato trattenuto in un centro per rimpatri e poi espulso con accompagnamento nel proprio Paese con un volo decollato dalla frontiera aerea di Palermo

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