Terrasini, fidanzati morirono cadendo dalla scogliera: ex sindaco a giudizio
I fatti risalgono al 2012, quando Giuseppe Mignano e Francesca Inghilleri precipitarono dalla "scogliera degli innamorati". Massimo Cucinella risponde di omicidio colposo. Con lui anche l'ex dirigente dell'assessorato regionale al Territorio Francesca Chinnici. Non avrebbero segnalato il rischio frane
L'ex sindaco di Terrasini Massimo Cucinella e l'ex dirigente dell'assessorato regionale al Territorio e Ambiente Francesca Chinnici sono stati rinviati a giudizio dal gup di Palermo per omicidio colposo. Avrebbero ignorato la nota della Guardia Costiera che segnalava un grave rischio di frane, non adottando alcun provvedimento. Omissione che avrebbe determinato la morte di due fidanzati, Giuseppe Mignano e Francesca Inghilleri, precipitati dalla "scogliera degli innamorati" il 5 settembre del 2012 e morti nel mare di Terrasini.
Inizialmente gli inquirenti avevano formulato l’ipotesi dell'omicidio-suicidio, ben presto accantonata. Le indagini hanno accertato che la Guardia costiera aveva presentato una nota in cui denunciava un pericolo di frane. La Procura, da parte sua, aveva disposto una consulenza geologica che aveva confermato l’allarme della Capitaneria, ma né il Comune né la Regione si attivarono.
Il processo comincerà il 26 febbraio. Si sono costituiti parte civile sia i genitori sia la figlia della ragazza morta, difesi dall’avvocato Andrea Dell'Aira.
