rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Termini Imerese

Termini, ambulante pagava il pizzo ogni settimana: arrestati padre e figlio

I carabinieri hanno arrestato Pietro e Salvatore Mantia, rispettivamente di 66 e 35 anni. Se la somma non veniva corrisposta, i due aguzzini reagivano con aggressioni e danneggiamenti. La vittima era costretta anche a consegnare frutta e verdura gratis

Salvatore Mantia-2Ogni venerdì un venditore ambulante e il suo datore di lavoro erano costretti a versare la quota di cento euro a due uomini, padre e figlio, come "tassa" per potere lavorare. Se la somma non veniva corrisposta, i due aguzzini reagivano con aggressioni e danneggiamenti. Un incubo terminato con l'intervento dei carabinieri di Termini Imerese che hanno arrestato Pietro e Salvatore Mantia (foto in basso a destra), rispettivamente di 66 e 35 anni, che devono rispondere di concorso in estorsione. (LE INTERCETTAZIONI/VIDEO)

In un mese, da settembre a ottobre, i militari dell'Arma hanno documentato sei episodi estorsivi. "Ogni venerdì della settimana  - spiegano - il commerciante era costretto a consegnare una somma ammontante a 100 euro circa a Pietro Mantia, sotto l’evidente minaccia implicita ed esplicita di aggressioni o danneggiamenti suscettibili di pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività commerciale. Di tali richieste estorsive era perfettamente consapevole il figlio Salvatore che in un’occasione minacciava implicitamente ed esplicitamente le due vittime, che si erano lamentate della condotta del padre e delle sue continue richieste estorsive".

Pietro Mantia-2"Mi ha ammazzato questa giornata, nudo sono rimasto", ha detto in un'occasione il commerciante. "Siete i padroni, ma tutti i giorni no però", un altro sfogo. Inoltre il commerciante è stato costretto, in diverse occasioni, a consegnare ai Mantia frutta e ortaggi gratis. La consegna della merce e del denaro è stata registrata dalle intercettazioni telefoniche e ambientali effettuate dagli inquirenti.

"Le indagini - sottolineano i carabinieri - hanno consentito di evidenziare come il comportamento dei due Mantia fosse connotato dalla sopraffazione e dall’intimidazione nei confronti delle vittime le quali inoltre erano ben consapevoli dello spessore criminale dei due estorsori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Termini, ambulante pagava il pizzo ogni settimana: arrestati padre e figlio

PalermoToday è in caricamento