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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Una nuova vita per il Teatro Montevergini, sì della Giunta all'uso "civico"

E' stato approvato l'atto di indirizzo. Adesso dovrà essere redatta la proposta di regolamento. Orlando: "Portiamo avanti percorsi di contaminazione tra culture e momenti di confronto con altre esperienze di democrazia diretta"

Una "nuova vita" per il Teatro Montevergini. E’ stato approvato questo pomeriggio dalla Giunta, su proposta del capo area Partecipazione, decentramento, servizi al cittadino mobilità, un atto di indirizzo relativo al modello dell’ “uso civico e collettivo urbano” dell'intero complesso. Il dirigente del settore Valorizzazione risorse patrimoniali, sulla base delle sperimentazioni già attivate in materia, redigerà un'apposita proposta di regolamento.
 
Inoltre, l'amministrazione ha dato mandato al capo area Partecipazione, una volta approvata la regolamentazione, di procedere a una programmazione di attività di partecipazione sul modello “uso civico e collettivo urbano”. Lo scopo è quello di dare vita a uno spazio pubblico aperto gestito con criteri inclusivi e condivisi.

“Il Teatro Montevergini - dicono il sindaco Leoluca Orlando e l'assessore alla Partecipazione, Giusto Catania - ha già dato luogo a forme di sperimentazione di gestione condivisa, attraverso un’assemblea aperta e orizzontale dove è stato possibile avviare una discussione pubblica sul tema degli usi civici, nonché una riflessione sui principi di informalità, orizzontalità, mutualismo, cooperazione ed inclusività e sugli strumenti di gestione di un bene collettivo. La sperimentazione degli usi civici, per luoghi sensibili considerati patrimonio collettivo, non implica la concessione o la celebrazione di un diritto acquisito, ma l’idea di un fare città rendendo sostenibile una pratica di percorsi di contaminazione tra culture e momenti di confronto con altre esperienze di democrazia diretta".

L’assessore alla Cultura, Andrea Cusumano, sottolinea che "prosegue da parte dell'amministrazione comunale il percorso di attenzione per la valorizzazione del patrimonio culturale della città, con nuove sinergie positive e con la partecipazione dei cittadini”.  
 
"L’uso civico - spiegano da Palazzo delle Aquile - tutela la conservazione del bene per le generazioni future, il suo pieno e corretto utilizzo e la sua protezione dalla svendita, dall’incuria e dagli atti vandalici. L’uso civico mira alla creazione di un nuovo spazio pubblico, un’agorà civica in cui siano riconosciuti a una comunità consapevole non soltanto i diritti di accesso ma, nel rispetto del corpus di norme da stabilire in apposite dichiarazioni d’uso, altresì, i diritti di organizzazione e gestione diretta connessi all’utilizzo degli spazi".

Il teatro è da mesi in autogestione. "Palermo - si legge in una nota dell'assemblea - ha compiuto il primo, e ancora non esaustivo, passo per il pieno riconoscimento di questo percorso. Per la città la sperimentazione di uso civico del Montevergini rappresenta dunque un importante passo in avanti nella creazione di nuove istituzioni dal basso, basate su pratiche di democrazia diretta e sull'attivazione e partecipazione dei singoli, grazie anche alle pratiche conflittuali che hanno consentito l'inizio di quest'esperienza: una rottura dell'esistente e la generazione di un nuovo 'possibile'. La delibera in questione rappresenta un importante precedente sul piano giuridico e politico per le possibilità di auto-normazione delle comunità urbane ed extra-urbane, desiderose di prendersi cura del patrimonio pubblico trasformandolo in bene comune. Il processo portato avanti finora non si esaurisce in questa delibera, che è solamente un primo passaggio in vista di un lavoro complessivo che si intende proseguire con la città per la modifica dello statuto comunale riguardo la cura e la tutela dei beni comuni e le forme gestionali degli stessi che garantiscono la partecipazione reale dei cittadini al governo della città. Un percorso che anzi oggi rilanciamo, perché l’acquisizione del regolamento d'uso interno del Montevergini da parte dell’amministrazione dovrà essere il passo successivo, e non scontato, dopo questa delibera di indirizzo. Una scrittura che non verrà fatta in segrete stanze, appaltate a collettivi o funzionari, ma che ricominceremo a fare pubblicamente, con tutti quelli che vorranno parteciparvi, per spostare il piano della scrittura delle regole nelle mani dei cittadini, in forme nuove. Nei prossimi giorni al Montevergini verrà presentata alla città la prima proposta di dichiarazione d'uso civico, elaborata in questi mesi tramite il lavoro dell'assemblea e dei tavoli tematici. Tutti sono invitati a partecipare, a partire da coloro che svolgono un ruolo nell'amministrazione per certificare i suddetti principi di accessibilità, fruibilità, democraticità e orizzontalità. Tutti quelli che vogliono saperne di più, fare domande e soprattutto partecipare saranno i benvenuti, come sempre da quando il Montevergini ha riaperto le porte".

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