Stazione, aggredisce poliziotti e devasta gli uffici della Polfer: preso

Attimi di tensione, ieri sera, alla stazione centrale dove un uomo di 35 anni è stato arrestato per avere aggredito un agente di polizia e avere devastato gli uffici della Polfer. L'uomo, di Partinico, adesso sarà processato per direttissima.

Tutto è iniziato all'interno di Mc Donald's. L'uomo si trovava all'interno del locale, ma i dipendenti sono stati costretti ad allontanarlo perchè disturbava i clienti impedendo loro di cenare. Una signora si è anche vista letteralmente scippare il panino dalle mani. Davanti al rifiuto dell'uomo di andare via, è stato richiesto l'intervento della polizia. Gli agenti hanno cercato di calmarlo e lo hanno accompagnato sotto i portici esterni della stazione.

L'uomo, ubriaco, si è scagliato violentemente contro gli agenti. Uno dei due poliziotti è stato colpito al volto ed è stato costretto ad andare al pronto soccorso dove i medici hanno riscontrato traumi guaribili in otto giorni. Anche dopo essere stato fermato, l'uomo continuato a dare in escandescenze e ha completamente distrutto una porta all'interno degli uffici della polizia ferroviaria della stazione. Per l'uomo, che aveva già avuto più volte a che fare con la giustizia, sono scattate le manette e verrà processato per direttissima.

Più volte il sindacato di polizia Consap ha denunciato la pericolosità della zona. "All'interno della stazione - sottolineano dal sindacato - nessuna delle ottanta telecamere di sorveglianza è funzionante e quindi neanche questa aggressione è stata ripresa. Quella di Palermo è una delle pochissime, se non forse l'unica stazione italiana tra le più grandi, totalmente priva di telecamere di sorveglianza e poi il numero delle pattuglie all'interno della stazione stessa è assolutamente inadeguato rispetto al traffico dei passeggeri che interessa la quindicesima stazione più grande d'Italia".