Abusivismo, sequestrate 1.300 paia di scarpe in via Brunelleschi
I vigili urbani sono intervenuti nei confronti di un venditore che occupava 105 metri quadrati sul marciapiedi spartitraffico con ombrelloni, rastrelliere ed un furgone di supporto. Il titolare era sprovvisto di qualsiasi autorizzazione
Sequestrate dalla polizia municipale 1.300 paia di scarpe a un venditore abusivo che occupava 105 metri quadrati di suolo pubblico in via Brunelleschi. L’intervento è stato compiuto degli agenti del nucleo Attività commerciali in area pubblica durante i servizi di controllo del territorio contro l’abusivismo commerciale, predisposti dal comandante Vincenzo Messina.
Durante il perlustramento della zona è stata riscontrata un’attività di vendita di calzature per uomo, donna e bambino sul marciapiedi spartitraffico di via Brunelleschi, attrezzata su un’ampia superficie pubblica con ombrelloni, rastrelliere ed un furgone di supporto, utilizzato per il trasporto della merce.
"Alla rituale richiesta delle autorizzazioni - si legge in una nota della polizia municipale - il titolare ha detto agli agenti di non possedere titoli per la conduzione dell’attività e per l’occupazione del marciapiedi che impegnava per l’esposizione delle calzature, con cinque rastrelliere in metallo, posizionate lungo una superficie di suolo pubblico di ventuno metri e larga cinque metri, per un totale di 105 metri quadrati".
Inoltre, gli agenti hanno verificato che le calzature non erano idonee alla vendita perché non contenevano l’etichettatura conforme alla normativa in vigore, con le informazioni in italiano sui materiali utilizzati nella tomaia e nelle suole e le indicazioni obbligatorie per legge quali il nome, la ragione sociale o il marchio e la sede legale del produttore. Accertata la totale assenza di documentazione, gli agenti hanno proceduto al sequestro delle rastrelliere e delle calzature: 662 paia di scarpe per donna, 566 paia per uomo e 84 paia per bambino.
