"Si trova in un'area protetta ma non ha la concessione": sequestrato lido all'Addaura

Sequestrato lido abusivo all'Addaura. La struttura si trova nei pressi di via Colapesce, in un’area marittima protetta: la riserva naturale orientata regionale Punta Celeste, un Sito d’interesse comunitario, un’area sottoposta a vincolo dove per esercitare qualunque tipo di attività è necessaria l’autorizzazione dell’assessorato regionale del Territorio e dell’ambiente della Regione.

"Era priva - fanno sapere dal Comando di polizia mnicipale -  di concessione demaniale. Dalla verifica documentale è emerso anche che l’opera istallata era priva dei requisiti strutturali, in quanto non era dotata di agibilità con destinazione d’uso compatibile con l’attività turistica ricettiva balneare".

Durante il sopralluogo gli agenti del Caep hanno notato che la struttura di circa 300 metri quadrati, composta da pedane in legno, impalcati, basette e pilastri, era stata istallata su una vasta porzione di scogliera. Alcune travi portanti era inoltre infisse sugli scogli. A causa delle gravi violazioni ambientali, su disposizione del magistrato, il lido è stato preventivamente sequestrato insieme a tutte le attrezzature. 

Il titolare, P.F. di 71 anni, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver invaso e occupato una porzione di demanio marittimo per trarne profitto e per aver deturpato e danneggiato la riserva.