Piazza San Domenico, scippa due ragazze: preso dopo inseguimento notturno
Arrestato un giovane di 21 anni, che insieme a un amico, riuscito a sfuggire alla cattura, ha anche tentato di strappare la collanina a un uomo alla fermata dei bus della Stazione. Allertata la polizia, ne è nato un rocambolesco inseguimento. I fuggitivi hanno poi urtato una volante
Gli scippi, il terrore, la fuga, l'inseguimento, lo scontro. Si è conclusa con le manette la folle notte di un ragazzo di 21 anni (U.L.C.) che è stato arrestato perché ritenuto responsabile in concorso con altro complice, dei reati di tentata rapina, furto e lesioni a pubblico ufficiale.
Tutto è iniziato alle 3.30 della notte tra venerdì e sabato. Il giovane, insieme a un amico, ha adocchiato in piazza San Domenico due ragazze di ventidue anni, che sono state scippate delle loro borse. Poi la fuga a bordo di un ciclomotore. Le ragazze, private dei loro cellulari, soldi ed effetti personali poco dopo hanno fermato una pattuglia della polizia che si è messa subito in moto.
I due malviventi, arraffato il bottino, probabilmente non accontentandosi, dopo essersi liberati delle borse, lanciate sul tetto di una palazzina del quartiere Capo, hanno cercato un’altra vittima. E l'hanno trovata alle 4. I due hanno notato un 35enne alla fermata del bus alla Stazione. A questo punto i giovani si sono avventati sulla catenina d’oro indossata dal malcapitato, che è riuscito a resistere all'aggressione tanto da indurre i due a desistere. Solo pochi attimi dopo, gli agenti di una volante, transitando nella piazza, sono stati fermati dalla vittima che non ha esitato a raccontare l’accaduto. I poliziotti, raccolte le descrizioni fisiche e del motociclo, hanno diramato la nota alla sala operativa che ha allertato tutte le volanti.
Poco dopo, i due malviventi sono stati intercettati dalla prima volante nei pressi di via Bandiera. I giovani hanno imboccato la via Maqueda come via di fuga. Le volanti intervenute hanno circondato la zona, in modo da impedire il passaggio del ciclomotore. I fuggitivi hanno forzato il blocco, urtando l’autovettura della polizia e cadendo rovinosamente a terra, insieme al motociclo. Nonostante, l’incidente, i due rialzatisi repentinamente hanno tentato di fuggire. Gli agenti, nonostante i traumi riportati, si sono messi sulle loro tracce. Ne è nato un inseguimento a piedi, verso piazza Pretoria. Uno dei due malviventi (U.L.C.) è stato bloccato in via Discesa dei Giudici, mentre il complice è riuscito ad avere la meglio, facendo perdere le proprie tracce. Il malvivente è finito in manette. Il giudice ha poi disposto gli arresti domiciliari. Indagini in corso per identificare il complice.