Si sostituiscono dopo un incidente, ma "Aquila" vede tutto: due denunce a Carini
Incredibile scambio di persona dopo uno schianto. Un agente della polizia municipale ha notato l'insolita scena sui monitor sistema di videosorveglianza del Comune. I due protagonisti dovranno rispondere dei reati di sostituzione di persona e falso ideologico
Va a sbattere con l’auto contro un muretto e viene soccorso e identificato dai carabinieri che chiamano la polizia municipale. Al loro arrivo, però, i caschi bianchi si ritrovano a parlare con un automobilista diverso da quello che aveva perso il controllo del mezzo. Denunciati a Carini due uomini di 30 e 61 anni, R.C. e V.L., accusati in concorso dei reati di sostituzione di persona e falso ideologico.
Ad incastrare i due è stato il sistema di videosorveglianza “Aquila”, utilizzato dalla polizia municipale guidata dal comandante Marco Venuti per stanare gli incivili che gettano rifiuti per strada. Quando l’operatore ha visto la scena avvenuta in via Nazionale nei monitor installati nella centrale operativa, ha riferito l’accaduto ai superiori per chiedere indicazioni su come intervenire.
Hanno lasciato che i due si sostituissero per poi mettere tutto nero su bianco. “I nostri uomini - spiega il comandante Venuti - si sono limitati a identificare l’uomo che hanno trovato sul posto. Il risultato ha confermato i dubbi: i due si erano sostituiti”. Ulteriori accertamenti serviranno a chiarire come mai il protagonista dell’incidente e l’uomo arrivato in un secondo momento abbiano agito in questo modo.