Le follie per la benzina, una Panda rubata e ritrovata senza carburante
L'auto è stata presa nei pressi del deposito Amat, a Passo di Rigano, sabato mattina. Il giorno dopo era allo Zen: i ladri non hanno toccato nulla, hanno svuotato soltanto il serbatoio dove c'erano però 10 euro di verde
Un'auto rubata soltanto per ricavarne la benzina. E' successo anche questo in questi giorni di follie per avere una goccia di carburante. C'è chi si è messo in fila per ore, chi ha comprato il combustibile al mercato nero e chi ha cercato la via più facile: prendere in "prestito" una macchina, svuotarle la tanica e rilasciarla.
A raccontare la storia è Antonino Rera, dipendente dell'Amat, proprietario di una vecchia Fiat Panda bianca: "Sabato scorso sono andato al lavoro di mattina e finendo il turno non ho più trovato l'auto che avevo parcheggiato in via Pedemontana". Rera si è rammaricato più che altro perché alla Panda lui e la famiglia sono affezionati.
"Ce l'abbiamo da una ventina d'anni", spiega. Così oltre alla denuncia alla polizia, il dipendente Amat ha anche avvisato i colleghi che guidano i bus: "Se vedete la mia Panda in qualche angolo della città, fatemi un cenno". Detto, fatto. "Un collega - racconta Rera - mi ha chiamato domenica sera dicendomi che aveva visto l'auto vicino al Velodromo". La vecchia Panda bianca era lì, senza neanche un graffio, senza neanche un pezzo smontato, soltanto col serbatoio vuoto. "Ma tanto - conclude Rera - c'erano circa 10 euro di benzina". Insomma ai ladri è andata pure male.
