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Cronaca

Differenziata porta a porta, via allo step 2: coinvolgerà 130 mila abitanti

Siglato a Villa Niscemi il protocollo d'intesa tra Regione, Comune e Conai, per il progetto "Palermo Differenzia 2". Riguarderà le zone Centro Storico, Brancaccio, Politeama, Borgo Vecchio e Strasburgo. Orlando: “Un cambiamento culturale”

Sono circa 130 mila gli abitanti coinvolti nella seconda fase della raccolta porta a porta. Stamattina a Villa Niscemi è stato siglato il protocollo d'intesa tra Regione, Comune e Conai, per il progetto "Palermo Differenzia 2". Presenti il sindaco Leoluca Orlando, l'assessore regionale all'Energia Nicolò Marino, il presidente del Conai Roberto De Santis, il commissario regionale per l'emergenza rifiuti Marco Lupo, il presidente della Rap Sergio Marino e l'assessore comunale all'Ambiente Giuseppe Barbera.

Il secondo step di raccolta porta a porta riguarderà le zone Centro Storico, Brancaccio, Politeama, Borgo Vecchio e Strasburgo. L'impegno economico sarà di 12 milioni, fondi stanziati dal ministero dell'Ambiente in accordo con la Regione. Il servizio sarà avviato dal prossimo febbraio con la distribuzione del kit e la fase di start up. A marzo l'attivazione su un campione di 10 mila abitanti. Si procederà per step successivi di 10 mila e 20 mila abitanti fino ad arrivare a regime, presumibilmente entro dodici mesi.

“Lo step 2 - ha spiegato il sindaco Orlando - non costituisce soltanto un ampliamento ma un cambiamento culturale. Più ampio è infatti l'ambito di pertinenza più ampio sarà il numero di persone coinvolte e che non si faranno prendere dalla tentazione di uscire fuori dal proprio ambito per non fare la differenziata". “Chiediamo attenzione ai cittadini - ha detto il presidente della Rap, Marino - al differenziamento nella raccolta che rimane per noi come azienda una priorità”.

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