L'assalto con i fucili al portavalori: 3 arresti, il basista l'autista del mezzo rapinato
Il colpo - messo a segno nell'agosto del 2016 nella zona della Fiera - aveva fruttato un milione e seicentomila euro, il bottino più ingente degli ultimi vent'anni. Tra gli arrestati anche una guardia giurata
Il basista del colpo era la guardia giurata alla guida del furgone. Dopo quasi due anni di indagini hanno un nome e un volto i banditi che il 12 agosto 2016 assaltarono un furgone portavalori in via Puglisi, nella zona della Fiera, riuscendo a impossessarsi di un milione e seicentomila euro. Il colpo più ingente, secondo quanto sottolineato dalla polizia, messo a segno negli ultimi vent'anni. In manette sono finiti Giovanni Giotti, 53 anni, guardia giurata presso una ditta di trasporti; Carmelo Balsameli, 48 anni, e Marco Marsala 39 anni.
L'arrivo degli arrestati in Questura | Video
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, "Balsameli era l'organizzatore della rapina, Giotti invece aveva assunto il ruolo di basista del gruppo e quel giorno faceva da autista del furgone portavalori". Nel corso dell'assalto, l'altra guardia giurata che era a bordo del portavalori è stata anche sequestrata e abbandonata in strada poco dopo.
A Balsameli e Marsala è stata notificata anche un'altra ordinanza di custodia in carcere, perchè ritenuti responsabili di una tentata rapina avvenuta il 31 maggio 2017 ai danni delle Poste di piazza della Costellazione. I malviventi avevano praticato un foro nella parete che conduceva alla stanza del direttore della filiale, per impossessarsi del denaro immesso nel circuito Bancomat dell’ agenzia. La rapina, però, non era stata portata a compimento a causa dell’attivazione di un sensore luminoso che aveva indotto i malviventi alla fuga.