Incastrati dal dna sul passamontagna, dopo 3 anni presi due presunti rapinatori
In manette due giovani di 24 e 22 anni. Secondo gli investigatori sarebbero gli autori di un assalto ad una tabaccheria di Casteldaccia, messo a segno nel 2011, che ha fruttato un bottino di 5 mila euro
Incastrati dal dna su un passamontagna gettato via. Una distrazione che a distanza di 3 anni potrebbe costar cara a due giovani che nel 2011 – secondo l’accusa - rapinarono una tabaccheria. Si tratta di G.B., 22 anni, e D.M, 24 anni. Le indagini, dirette dalla Procura di Termini Imerese erano scattate dopo il colpo messo a segno il 23 novembre del 2011 in una tabaccheria a Casteldaccia, che aveva fruttato ai banditi circa 5 mila euro.
Uno dei due rapinatori, però, durante la fuga, aveva gettato il passamontagna, che è stato recuperato dai militari ed inviato al Ris di Messina. Gli esami hanno consentito di estrapolare il dna dei malviventi. I due, dopo la cattura, sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di dimora, con la prescrizione di non allontanamento dal Comune di Palermo.