Ritiro ingombranti a domicilio: "Un cartello con codice identificativo Rap per scovare i furbetti"
Approvata in Prima circoscrizione la mozione presentata dal vicepresidente Antonio Nicolao: "Così sarà possibile verificare la veridicità dell’autorizzazione"
Obbligo di affiggere un cartello sopra gli ingombranti contenente il numero di autorizzazione e la data di ritiro disposta dalla Rap. E' quanto prevede una mozione approvata dalla Prima circoscrizione. Il vicepresidente Antonio Nicolao spiega così il senso dell'iniziativa: "In questo modo sarà possibile verificare la veridicità dell’autorizzazione. La richiesta di modifica, inviata al presidente della Rap, mira ad individuare un criterio di trasparenza: l’affissione del codice identificativo del richiedente è ormai necessaria, in quanto alcuni cittadini incivili depositano ingombranti con un semplice cartello senza nessuna autorizzazione dal parte dell'azienda".
"Si tratta di una furbata finalizzata a giustificare il posizionamento degli ingombranti in strada agli occhi di chi sta guardando, situazione che incoraggia altri incivili ad abbadonare materiale vario. Strano e inconcepibile - conclude Nicolao - che la consigliera leghista Maria Pitarresi si sia astenuta da un atto che punta a debellare l’abbandono apparentemente giustificato dei rifiuti".