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Cronaca

Piume nere e fanfare, ecco i bersaglieri: "Ventata di ottimismo e di energia"

La manifestazione ritorna nel capoluogo dopo 58 anni. Il programma dell'iniziativa che si svolgerà fino a domenica

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Da oggi e fino al 29 maggio, Palermo ospiterà l'atteso raduno nazionale dei bersaglieri. Sarà un'invasione pacifica e festosa in quella che è una grande Capitale mediterranea crocevia di civiltà e mirabile esempio ieri come oggi di integrazione di popoli e di culture. Una manifestazione che va incontro alle attese di una cittadinanza vicina allo spirito e alla passione bersaglieresca.  

Sarà una irripetibile occasione per esaltare i grandi sentimenti e i perenni valori di amor di Patria, dell'Unità Nazionale e del comune sentire. Questo raduno che celebra i 180 anni della fondazione del Corpo dei bersaglieri e il 161° anniversario della morte in Crimea del fondatore Alessandro Lamarmora, è dedicato a tutti i bersaglieri di ogni epoca e grado ed in particolare ai piumetti siciliani, al glorioso 10° reggimento di stanza a Palermo sino al 1947, protagonista di tante battaglie dalla presa di Porta Pia all'aspra lotta per la difesa dell'Isola nel 1943 e al 6° reggimento di Trapani che scrisse pagine eroiche nella Grande Guerra e nella Campagna di Russia e che, ai nostri giorni, unitamente agli altri reggimenti, nel solco delle più belle tradizioni militari, mantengono alta l'immagine dell'Italia e dell'Esercito in terre lontane dalla Patria cercando di assicurare pace e civile convivenza a popolazioni martoriate dalle guerre e dalle sofferenze.

A loro, i radunisti vogliono trasmettere sentimenti di commossa riconoscenza che acquistano particolare risalto nella ricorrenza del Centenario della Grande Guerra, pagina epica e tragica della nostra storia. A questo doveroso tributo ai nostri caduti di ieri e di oggi si aggiunge il ricordo di un grande eroe siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto, il Maggiore Giuseppe La Rosa, Medaglia d'oro al Valor Militare, ultimo bersagliere caduto in Afghanistan l' 8 giugno del 2013. Le decine di migliaia di bersaglieri provenienti da tutte le regioni d'Italia, dal Canada, dall'Australia e dall'Europa che domenica 29 maggio, presente il Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti, sfileranno al passo di corsa da Porta Nuova al Foro Italico Umberto I, porteranno in città, con le vibranti note delle oltre sessanta fanfare, con la frenesia delle piume nere, una ventata di ottimismo e di energia, auspicio galvanizzante, soprattutto per le nuove generazioni, di un futuro più sereno e di un'Italia sempre migliore, amata e rispettata nel mondo.

Presidenza Nazionale dell'Associazione Nazionale Bersaglieri

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