Una giornata di passione. Palermo si infiamma. L'autunno caldo delle manifestazioni dei dipendenti siciliani della Formazione, contro il governo regionale guidato da Rosario Crocetta, prosegue oggi con "La marcia della Formazione", alla quale prendono parte migliaia di lavoratori provenienti da tutta l'isola. Il corteo, partendo da piazza Marina, attraversa corso Vittorio Emanuele, per arrivare in piazza Indipendenza, sede della Regione.

"Il gravissimo stato di crisi ed incertezza in cui versano tutte le filiere del comparto Formazione Professionale, oggi più che mai, ha portato gli Enti Gestori sull'orlo del fallimento collettivo ed i propri lavoratori alla disperazione - hanno scritto in una nota, le associazioni Asef, Anfop e Assofor. L'assenza di provvedimenti politici ed amministrativi di fatto sta determinando la chiusura degli Enti Gestori e nessun altro soggetto, ad oggi, si è dimostrato alternativo sia sul piano dell'erogazione dei servizi alla comunità sia sul piano della salvaguardia dei livelli occupazionali".

Parteciperà alla marcia anche Forza Italia. Così Vincenzo Figuccia, vicecapogruppo di FI all’Ars: “Presi in giro, umiliati. I lavoratori della formazione professionale si ritrovano con un pugno di mosche in mano per colpa di un governo che ha saputo solo tagliare risorse, millantando riforme inesistenti. Nei loro confronti, Crocetta si è macchiato di un vero e proprio crimine, ha gettato sul lastrico migliaia di famiglie portandole alla disperazione. Oggi Forza Italia sarà al loro fianco in piazza per pretendere giustizia, risposte immediate per affrontare ciò che ha ormai assunto i tratti di un’emergenza. Il presidente finisca di nascondersi dietro le sue solite e vane promesse, agisca o restituisca subito la Sicilia ai siciliani”.