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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Movida, novità in arrivo: allo studio una "patente a punti" per i commercianti

Lo conferma l'assessore alle Attività produttive Marano che ha incontrato i consiglieri dell'Ottava circoscrizione. "Vogliamo premiare chi agisce nella legalità". Chiesta anche la deroga per la musica all'esterno fino all'una: "Si permetta da marzo ad ottobre"

Musica fuori dai locali fino all'una di notte già da marzo e fino ad ottobre e una "patente a punti" per i commercianti. Queste alcune delle proposte al vaglio dell'assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano. Dopo l'entrata in vigore dell'ordinanza sulla "movida", nelle circoscrizioni si continuano a studiare possibili emendamenti che uniscano le esigenze dei commercianti alla tutela del riposo dei residenti. E ieri la Marano ha partecipato ad un incontro nella sede di via Fileti: "Osservazioni valide - ha detto a PalermoToday - che Giunta e consiglio valuteranno. Vogliamo istituire un patto virtuoso che premi gli esercenti che vivono nella legalità".

L'assessore Marano ha parlato di "proposte condivisibili" che andranno dibattute in consiglio comunale: "Appena avremo fatto una ricognizione generale in tutte le circoscrizioni potremo capire meglio le esigenze di commercianti e residenti. Abbiamo parlato di Codice etico - aggiunge l'assessore - proprio perché vogliamo creare un patto virtuoso con chi rispetta le regole, istituendo una sorta di 'patente a punti': un meccanismo che premi chi lavora nel rispetto delle leggi. Ancora dobbiamo lavorare per capire quali agevolazioni introdurre, ma sicuramente dovremo trovare il giusto compromesso tra le necessità dei commercianti, lo svago serale di giovani e turisti e la tutela del riposo dei residenti".

Randisi-2Della "movida" si è parlato ieri in una seduta del consiglio dell'ottava circoscrizione. Se da una parte c'è chi esprime soddisfazione per un'ordinanza che stabilisce delle regole uguali per tutti, dall'altra qualcuno sostiene che ci siano alcuni punti da rivedere. "Un regolamento univoco e condiviso - spiega il consigliere dell'ottava circoscrizione ed ex consigliere provinciale Giovanni Randisi (nella foto a destra) - era assolutamente necessario. Ma i tanti commercianti onesti e rispettosi della legge si trovano ad affrontare la concorrenza sleale delle 'zone franche', dove tutto sembra essere concesso. Per evitare la mazzata ai gestori dei locali, ma sempre nel rispetto dei residenti, chiediamo che la deroga per la musica all'esterno fino all'una riguardi la finestra che va dall'1 marzo al 31 ottobre".

Al consigliere Randisi, che sottolinea come il clima e la crisi del settore richiedano di incentivare l'intrattenimento serale per un periodo più lungo, fa eco il consigliere dell'ottava Davide Gentile (nella foto in basso): "Nonostante il mostruoso ritardo da imputare alla maggioranza del consiglio comunale DavideGentile-2sull'approvazione del regolamento, in questa ordinanza ci sono degli aspetti positivi. Ma ogni zona ha delle peculiarità, come per esempio quelle balneari, che andrebbero analizzate meglio. Questo provvedimento potrebbe diventare una mannaia per l'intrattenimento serale e per gli artisti che avranno difficoltà ad esibirsi la sera. Contesto però - aggiunge - la troppa rigidità di un'ordinanza che non allude ad alcun servizio aggiuntivo e lascia nelle mani della polizia municipale il difficile compito dei controlli".

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