Riciclo dei rifiuti e lotta agli sprechi, al via progetti in 11 scuole della città
Le iniziative, organizzate nell'ambito della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, prevedono lezioni teoriche e pratiche. La Rap metterà a disposizione i Centri comunali di raccolta. Sarà attivata anche una campagna di raccolta di libri usati
In occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, 11 scuole della città saranno coinvolte in attività di sensibilizzazione sui temi ambientali.
Lo rende noto il Comune che, assieme a Srr e Rap, ha organizzato diverse iniziative che riguardano la promozione del bene comune, la tutela della biodiversità, la riduzione degli sprechi alimentari, il risparmio energetico, il riciclo dei rifiuti e il corretto conferimento. Queste tematiche saranno sviluppate creando dei moduli formativi composti sia da una parte teorica sia da una parte pratica, utilizzando tipologie di materiali e linguaggio adatto all’età degli studenti coinvolti.
Il progetto si chiama "At home - la Casa Sostenibile" e sarà sviluppato dal domani fino a sabato prossimo con il coinvolgimento degli studenti degli istituti Rita Atria, Nazario Sauro, Saverio Cavallari, Perez-Madre Teresa di Calcutta, Ragusa Moleti, Giuliana Saladino, Mantegna-Bonanno, Cruillas, Colozza-Bonfiglio, Sferracavallo, Marconi.
La Rap metterà a disposizione i Centri comunali di raccolta per ospitare gli studenti e le studentesse. Si comincerà lunedì 18 novembre presso il Centro comunale di raccolta di viale dei Picciotti e il 22 novembre presso il Ccr di via Nicoletti. Inoltre, sarà allestito un Ccr didattico che servirà a dimostrare la necessità della raccolta differenziata utilizzando carrellati per il conferimento di carta e plastica. Sarà attivata anche una campagna di raccolta di libri usati: il progetto si chiama "Un libro non si rifiuta" e i volumi raccolti saranno donati a strutture ospedaliere della nostra città.
"L'azione dell'amministrazione comunale è quotidianamente protesa ad una promozione di azioni concrete che possano costruire una nuova coscienza ecologica - afferma il sindaco di Palermo Leoluca Orlando - e la settimana europea della riduzione dei rifiuti è solo l'occasione per lanciare una serie di attività che vedono il coinvolgimento di diversi attori istituzionali".
"Il coinvolgimento delle scuole è strategico - sottolineano gli assessori all'Ambiente e all'Istruzione, Giusto Catania e Giovanna Marano - attraverso l'attività didattica si possono definire nuovi stili di vita protesi alla riduzione dei rifiuti e al potenziamento della raccolta differenziata. Siamo soddisfatti per l'entusiasmo con cui è stato accolto il progetto dai docenti e dagli studenti che, attravaerso la loro azione, coinvolgeranno le famiglie nella tutela dell'ambiente".
"I Ccr possono diventare luoghi educativi in cui, attraverso una costante attività didattica con le scuole, si possa evidenziare l'impegno di Rap per rendere pulita la città - afferma il presidente di Rap, Giuseppe Norata -. Serve l’impegno collettivo per tutelare la città e Rap sta facendo al sua parte. Tanti i progetti che l'azienda ha in cantiere. In corso , ad esempio, una convenzione con il teatro libero di Palermo dove ad una attività teatrale incentrata sulla ecosostenibilità si aggiungono delle lezioni di educazione ambientale curate da Rap a 1.300 scolari".
"Promuovere comportamenti virtuosi e sostenibili ed accrescere l’attenzione di tutta l’utenza sull’importanza della raccolta differenziata, a partire dalla più tenera età e quindi dalla giovane popolazione, è fondamentale - conclude Natale Tubiolo, presidente di SRR - la scuola può sicuramente contribuire alla costruzione di una cultura diversa nei confronti di questo tema, non solo al suo interno con gli allievi, ma anche all’esterno con le istituzioni e i cittadini".