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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Zen

Zen, processione con inchino davanti alla caserma: "Un omaggio ai carabinieri"

In questo modo i fedeli e l'associazione Padre Pio hanno voluto dare un segnale di legalità nel quartiere. Rispettato anche il divieto, imposto della questura, di sparare i fuochi di artificio

Processione con un inchino allo Zen. Questa volta però l'omaggio non è rivolto al boss ma ai carabinieri. La statua di Padre Pio si è fermata davanti alla caserma in via Agesia di Siracusa. L'iniziativa è stata voluta dall'associazione Padre Pio e condivisa dai fedeli per dare un segnale di legalità nel quartiere.

Rispettato anche il divieto, imposto della questura, di sparare i fuochi di artificio. La processione, in occasione dell’anniversario della morte del frate di Pietrelcina, si svolge in città da dieci anni. Quest'anno sono stati ben tre i giorni di festa. Oggi, per la chiusura, i devoti hanno portato la statua tra le strade dello Zen a passo di musica.

"L'inchino di una processione religiosa alla caserma dei carabinieri nel quartiere dello Zen - commenta il sindaco Orlando - è un fatto che stupisce solo chi non ha colto o fa finta di non avere colto il grande cambiamento culturale avvenuto e tutt'ora in corso a Palermo. Quando pochi giorni fa, nel consegnare la cittadinanza onoraria al colonnello Antonio Di Stasio, comandante provinciale dell'Arma, lo stesso ha rivolto il suo saluto ai tanti alunni delle scuole dello Zen presenti, il gesto è passato quasi inosservato, ma è il segno di un cambiamento profondo, radicale e radicato che ha attraversato il quartiere e la città. Quella presenza alla cittadinanza onoraria - conclude - come questo gesto compiuto dall'Associazione Padre Pio sono la migliore rappresentazione di un quartiere ed una città il cui rapporto di fiducia, rispetto e collaborazione con le forze dell'ordine è radicalmente mutato negli anni".

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