I dati del Comune: grande fuga da Palermo e poche nascite (mai così negli ultimi 50 anni)
L’Ufficio Statistica ha elaborato un fascicolo dedicato alla popolazione residente al 31 dicembre 2018. Continua il trend decrescente: un dato determinato sia dal saldo naturale (nati-morti) e sia dal saldo migratorio (immigrati-emigrati) entrambi negativi
L’Ufficio Statistica del Comune di Palermo ha elaborato un fascicolo dedicato alla popolazione residente al 31 dicembre 2018. Continua in città il trend decrescente della popolazione residente. Un dato determinato sia dal saldo naturale (nati-morti) e sia dal saldo migratorio (immigrati-emigrati) entrambi negativi.
Al 31 dicembre scorso, infatti, gli abitanti nel capoluogo siciliano erano 663.401, in diminuzione di 5.004 unità rispetto all'anno precedente (-0,7 per cento). I nati (5.636) hanno fatto registrare il valore più basso degli ultimi 50 anni, mentre i morti (6.696) sono diminuiti del 2,9 per cento rispetto al 2017, quando era stato raggiunto il valore più elevato degli ultimi 50 anni.
Il saldo naturale è risultato per il settimo anno consecutivo negativo. In passato il saldo naturale era sempre di segno positivo: fino al 2006 la differenza fra nati e morti è stata sempre superiore a mille unità e negli anni '80 i nati superavano i morti di circa cinquemila unità l'anno.
Con riferimento al movimento migratorio, gli immigrati sono diminuiti dell'1,1 per cento, mentre gli emigrati sono cresciuti del 4,8 per cento. Sono aumentati, in particolare, sia gli emigrati verso l'estero, cresciuti del 2,3 per cento, che gli emigrati verso altri comuni italiani, cresciuti del 5,1 per cento.