"Nessuna certezza sul futuro", operatori del 118 in piazza
Manifestazione davanti alla sede dell'assessorato alla Sanità in piazza Ottavio Ziino. La Fials: "Non abbiamo notizie chiare sul futuro di circa 250 operatori. Vogliamo avere risposte chiare dall'assessore Borsellino"
La convenzione è instabile e gli operatori del 118 scendono in piazza. Da stamattina un centinaio di operatori manifesta sotto la sede dell'assessorato alla Sanità a piazza Ottavio Ziino. "Non abbiamo notizie chiare sul futuro di circa 250 operatori - dichiara Vincenzo Prestigiacomo del sindacato Fials - salvati dall'esubero grazie alla stipula di convenzioni con le aziende ospedaliere Cervello e Civico che adesso stanno scadendo. Sembra prevalere - conclude - la volontà di non rinnovarle, con un assessore che non ha ancora preso posizione".
Gli operatori, infatti, spiegano di aspettare l'incontro con l'assessore Lucia Borsellino da circa quattro mesi. "Si era parlato di contratti di solidarietà - affermano alcuni manifestanti - ma vorremmo il rinnovo delle attuali convenzioni, definite dall'azienda stessa poco stabili o ballerine. I sindacati, secondo quanto spiegano loro stessi, sono stati esclusi da qualunque contrattazione e vorrebbero che si utilizzassero gli operatori del 118 per gli appositi servizi, mentre altro personale negli ospedali, così da creare più posti di lavoro. "Il funzionamento del servizio va calcolato sulla base delle esigenze dei cittadini e sul rispetto della vita umana".
