rotate-mobile
Cronaca Politeama / Piazza Nascè

Pestato nel traffico in piazza Nascè, sabato sera da incubo per un consigliere

Un banale diverbio tra automobilisti ha dato il via a un'aggressione in piena regola. Il racconto della vittima, il consigliere della quinta circoscrizione Giovanni Tarantino: "Nessuno si è preoccupato, questo è più doloroso delle ferite"

Un banale diverbio tra automobilisti diventa l'inizio di un incubo, di un pestaggio in piena regola nell'indifferenza generale. E' la storia di un sabato sera nella centralissima piazza Nascè. A raccontarla è Giovanni Tarantino, consigliere della quinta circoscrizione: "Ieri, intorno a mezzanotte, mentre stavo tornando a casa, sono rimasto imbottigliato nel traffico nei pressi di piazza Nascè. Fermo nel traffico, ho leggermente sfiorato una macchina che mi stava davanti. E' stato un attimo e il tizio alla guida dell'auto che avevo sfiorato ha aperto la mia macchina e ha iniziato a picchiarmi, colpendomi con pugni in faccia". 

Una "punizione" avvenuta in pochi attimi. La strada era affollata, come sempre il sabato sera, eppure nessuno sembra avere visto nulla. "Non ho reagito - prosegue Tarantino - sono riuscito soltanto a malapena a chiudere lo sportello e a infilarmi nella corsia d'emergenza e, fra l'indifferenza generale di decine di automobilisti e passanti che hanno assistito alla scena, infine sono riuscito a scappare con la macchina. Purtroppo i traumi sono stati così forti che, oltre alla perdita di sangue, sono svenuto per qualche minuto dopo la fuga".

I medici del pronto soccorso hanno riscontrato "una frattura scomposta delle ossa nasali e un versamento di sangue". "Sporgerò denuncia per l'accaduto - conclude Tarantino - ma quello che più mi fa male non sono i pugni, non sono le ossa rotte, non è l'occhio tumefatto, quello che più mi fa male è che nessuno si sia preoccupato neanche per un attimo di quello che stava accadendo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pestato nel traffico in piazza Nascè, sabato sera da incubo per un consigliere

PalermoToday è in caricamento