rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Sicilia, parte il piano anti-Ebola: direttive ai manager sanitari

Dopo un caso sospetto segnalato a Roma, la "psicosi" per la malattia infettiva sbarca anche in Sicilia. Corsi di formazioni per medici ed infermieri su come individuare i sintomi ed utilizzare le attrezzature speciali. Minardo: "Nessuna prevenzione per i poliziotti"

La psicosi Ebola "contagia" anche la Sicilia e l'assessorato regionale alla Salute corre ai ripari convocando i manager di Asp e ospedali. L'assessore Lucia Borsellino ha predisposto un piano che prevede l'attivazione di corsi formativi ed esercitazioni per il personale, dai medici del pronto soccorso agli inservienti, illustrando loro i protocolli da seguire per fronteggiare le emergenze. Momenti di panico a Roma per un caso sospetto e rientrato in giornata: si trattava di un somalo che una volta arrivato all'ufficio d'immigrazione aveva iniziato a barcollare e perdere sangue dal naso.

Nei giorni appena trascorsi sono stati già avviati corsi ed esercitazioni in Sicilia per la formazione di medici e infermieri del "triage", ovvero quelli che hanno il primo contatto con chi arriva al pronto soccorso, ed il personale dei reparti di Malattie infettive. A guidare le lezioni i primari di Infettivologia. Prendendo spunto dalla situazione "d'emergenza", la Borsellino (nella foto a destra) ha messo in allerta i manager facendoli tremare sulle loro poltrone: "Fronteggiare questo tipo di situazione è tra gli obiettivi per mantenere l'incarico". E per farlo ogni ingranaggio delle strutture sanitarie dovrà essere ben "oleato".

I vari addetti dovranno sapere distinguere esattamente i sintomi del virus ed utilizzare le attrezzature speciali anti-contagio per le malattie infettive, indossando mascherine, tute e scafandri. Attivata l'intesa con il centro di riferimento nazionale di Roma: qualAssessore Lucia Borsellinoora venisse accertato un qualunque caso sospetto, il soggetto sarà trasferito all'ospedale Spallanzani con un volo militare, all'interno di una speciale barella anti-contaminazione. Dopo l'episodio del somalo a Roma, che pare sia stato colpito da una semplice crisi epilettica, l'assessore Borsellino ha specificato come "la Sicilia non rischi più di altre regioni" e che "il sistema è pronto ad affrontare ogni ipotetica emergenza".

Dopo il "grido di preoccupazione delle segreterie nazionali e regionali del sindacato di polizia Consap", il deputato nazionale del Nuovo centrodestra Nino Minardo ha lanciato un appello al ministro della Salute Beatrice Lorenzin: "Gli agenti che hanno accompagnato migranti dall'aeroporto di Comiso a Fiumicino senza alcuna attrezzatura di prevenzione e sicurezza, tute protettive ed altro, temono per la loro sicurezza e la loro salute. Ben vengano i vertici europei per affrontare l'emergenza con sistemi di sicurezza negli aeroporti, ma chiedo al ministro di agire immediatamente per scongiurare un'emergenza sanitaria legata al fenomeno dell'immigrazione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sicilia, parte il piano anti-Ebola: direttive ai manager sanitari

PalermoToday è in caricamento