Stanchi di aspettare l’autobus, rubano una macchina: arrestati
E' successo a Petralia Sottana, nel parcheggio di un ospedale. A finire in manette sono stati un uomo e una donna, entrambi volti noti alle forze dell'ordine. Avevano rubato una Punto, poi sono stati fermati mentre viaggiavano sulla statale a forte velocità
Erano stanchi di aspettare l’autobus e così hanno deciso di rubare un’auto, una vecchia Fiat Punto, poi sono stati raggiunti e bloccati dai carabinieri. E' successo a Petralia Sottana, nel parcheggio dell’ospedale “Madonna dell’Alto”. A finire in manette sono stati due volti noti alle forze dell'ordine, Michela Adelfio, 40 anni, residente a Palermo, e Giulio Muratore, 41, di Isola delle Femmine. La coppia ieri mattina si trovava in ospedale per alcuni accertamenti. Una volta usciti, i due hanno atteso il bus che li avrebbe portati a casa. Un'attesa forse troppo lunga, al punto che i malviventi hanno pensato di rubare una macchina parcheggiata proprio davanti al pronto soccorso. L'auto era stata lasciata con gli sportelli aperti e la chiave inserita. Un'occasione troppo ghiotta: il tempo di salire a bordo, poi i due sono partiti in direzione Palermo.
Nel frattempo è arrivato il proprietario della Fiat Punto, che una volta che ha fatto i conti con l'amara sorpresa, ha deciso di chiamare i carabinieri. Un equipaggio del Nucleo Radiomobile ha intercettato la coppia, poco dopo, in contrada Donalegge, sulla statale 120. La Punto viaggiava a forte velocità verso il bivio “Tremonzelli”. I militari hanno bloccato il mezzo. "Eravamo stanchi di aspettare l’autobus", hanno detto i due, che sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso, mentre la Punto è stata restituita al legittimo proprietario. Giudicati con il rito direttissimo nel Tribunale di Termini Imerese, dopo la convalida dell’arresto sia l'uomo che la donna sono stati sottoposti all’obbligo di dimora.