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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Palermo al vertice: "Persi 50 milioni di fondi Pac destinati allo sport"

Dovevano servire a manutenzione e realizzazione di nuove strutture, ma con una delibera dello scorso 20 luglio il governo regionale ha decretato l'azzeramento del capitolo di spesa. "Le istituzioni ci invitino a collaborare per scongiurare altre situazioni come questa"

Ennesima occasione perduta per dare un rilancio all'impiantistica sportiva siciliana: 50 milioni di euro di fondi Pac destinati alla realizzazione e alla manutenzione di strutture sportive nella nostra regione non ci sono più e sono tornati al mittente. Con una delibera dello scorso 20 luglio, infatti, il governo regionale ha decretato l'azzeramento del capitolo di spesa. L'unica possibilità di recuperare il denaro potrebbe essere un intervento della stessa amministrazione nella distrazione di fondi da altri progetti, altrimenti lo sport siciliano avrà perso ancora una volta una preziosa occasione di rilancio.

La graduatoria iniziale che era stata presentata, aveva individuato decine di interventi mirati alla ristrutturazione di alcuni impianti, ma alla fine soltanto due (quelli riferiti all'ampliamento della piscina comunale di Paternò e al completamento del velodromo di Noto) verranno attuati perché presentati in tempi solleciti e legati a impegni di spesa giuridicamente vincolanti prima che i finanziamenti venissero ritirati. Un altro colpo duro per lo sport siciliano, che continua a non vedere la luce in fondo al tunnel.

“Lancio un appello all'amministrazione regionale - dice Sergio Parisi, vice presidente del Coni - e all'assessore regionale Cleo Li Calzi affinché si possano reperire le risorse venute meno, così da garantire la realizzazione dei progetti per i quali ci si era già messi in moto in ogni angolo della Sicilia. I Comuni interessati facciano sentire la propria voce: l'azzeramento del capitolo di spesa non significa solo una sconfitta per lo sport ma un'occasione persa anche in termini occupazionali e imprenditoriali”.

Anche il consorzio Palermo al Vertice, presieduto da Giorgio Locanto, che raggruppa le realtà sportive cittadine che militano nei massimi campionati, si è espresso sulla vicenda, ponendo l'accento sul rammarico per la mancata occasione di migliorare la situazione degli impianti sportivi della nostra città: "Come presidente del consorzio Palermo al Vertice, auspico, per il futuro la massima collaborazione con i responsabili regionali e comunali deputati al corretto utilizzo dei fondi Europei. La mancanza di impianti efficienti dove ospitare i giovani, per permettere la pratica dello sport, limita pesantemente la crescita sana degli stessi e pone l'attenzione sul fatto che, ancora una volta, non siamo riusciti a giovare di fondi che avrebbero potuto migliorare la qualità della vita di tutti. Questo ci convince sempre di più della bontà del progetto del nostro consorzio, che unisce le forze sportive cittadine in vista di una collaborazione fattiva con le istituzioni, in modo da scongiurare altre occasioni perdute come questa" 
 

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