Evade dai domiciliari per andare a rubare rame: giovane in carcere
Il giudice aveva disposto la misura cautelare per il ragazzo per un furto d'auto avvenuto a dicembre. Ma nonostante tutto il 26enne si era reso protagonista, assieme a due complici, di un furto di rame a Giardinello
Era uscito di casa nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, per poi essere arrestato nuovamente mentre rubava del rame da un caseificio. I carabinieri di Partinico hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere per F.M.B., romeno di 26 anni. Date le circostanze per cui il giovane era finito ancora una volta in manette, sono stati i carabinieri stessi a segnalare il tutto al giudice che ha così emesso il provvedimento restrittivo.
Il giovane romeno si trovava ai domiciliari fino a quando, il 20 maggio scorso, non si era fatto "beccare" a Giardinello dai militari mentre portava via i cavi in rame dal caseificio "Provenzano", ditta soggetta a procedura fallimentare e situata in contrada Terranova. Lui ed i due complici furono arrestati in flagranza di reato, dopo aver accantonato 500 chili di rame pronti per essere caricati in auto. Ed in quella occasione i carabinieri accertare che l'uomo si trovasse ai domiciliari, per il furto di un'autovettura avvenuta a dicembre 2013.
