Ferisce al collo e deruba l'ex convivente, arrestato 19enne a Partinico
La polizia è intervenuta per la segnalazione di una lite. Vedendo gli agenti, la giovane donna ha raccontato tra le lacrime di essere stata più volte minacciata e picchiata perchè "colpevole" di avere interrotto la relazione con il compagno
Lei lo lascia e lui reagisce con la violenza, picchiandola e derubandola. Un ragazzo di 19 anni è stato arrestato dalla polizia a Partinico con l'accusa di maltrattamenti.
Non appena la ragazza ha visto gli agenti, intervenuti per la segnalazione di una lite, ha raccontato loro delle violenze subite e ha mostrato alcuni graffi sul collo dicendo che a ferirla era stato l'ex compagno. Secondo quanto raccontato dalla giovane tra le lacrime, lei aveva deciso di interrompere la relazione sentimentale ma il 19enne si è presentato a casa sua e si è scatenata la baraonda.
"Dal racconto della donna - sottolinea la polizia - è emerso uno spaccato di soprusi, violenze e aggressioni ai suoi danni da parte dell’ex convivente. Non volendosi rassegnare alla fine della storia, aveva iniziato a vessarla e picchiarla. Avrebbe poi messo in atto anche violenze psicologiche, spesso anche innanzi a terze persone. La giovane donna, esasperata, si è rivolta alla polizia".
Sul luogo dell’intervento, gli agenti hanno scorto in mezzo a un capannello di persone anche l'ex convivente. Aveva ancora con sè numerosi oggetti ed effetti personali rubati all’ex convivente.
In aiuto della ragazza anche i sanitari del 118, che le hanno prestato le prime cure prima di accompagnarla in ospedale. Dopo aver verificato le accuse e avere ascoltato anche alcuni testimoni, gli agenti hanno arrestato il 19enne per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minaccia e furto in abitazione. L'arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto "il divieto di avvicinamento ai luoghi freguentati dalla vittima, il divieto di qualsiasi forma di comunicazione con Ia stessa, nonche l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria".