Partinico, coltivavano piantagione di canapa: due arresti
In manette un romeno e un muratore nipote dei boss Leonardo e Vito Vitale. Sorpresi dai carabinieri mentre in contrada Milioto irrigavano 238 piante alte circa due metri
Una piantagione di canapa indica è stata scoperta dai carabinieri a Partinico. In manette con l'accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio sono finiti il romeno I.D.C., 24 anni, muratore, e M.C., 23 anni, disoccupato con precedenti per droga e nipote dei boss di Partinico Leonardo e Vito Vitale. A consertire la scoperta sono stati i servizi di osservazione svolti dai miltiari con l'ausilio dei voli di ricognizione del 9° nucleo Elicotteri di Palermo.
In contrada Milioto i carabinieri hanno così sorpreso i due giovani intenti ad irrigare 238 piante alte circa 180 centimetri ciascuna. Alla vista dei militari i due hanno tentato la fuga. Il romeno è stato immediatamente bloccato, mentre M.C. è riuscito a dileguarsi per le campagne circostanti. Solo dopo due ore di ricerche, è stato rintracciato in un terreno di sua proprietà. L'intera piantagione è stata sequestrata e distrutta, gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi nel carcere Ucciardone.
