Carini, "c'è rischio di infiltrazioni mafiose": annullato il palio
La decisione è stata ufficializzata dal sindaco Giovì Monteleone al termine di un vertice in municipio. A sollevare dubbi sulla manifestazione era stato il partito animalista europeo
Allestito e subito annullato per mancanza dei requisiti di sicurezza: il Palio a Carini non si farà. La decisione è stata presa nel corso di un vertice che si è svolto al Comune con gli organizzatori e le forze dell'ordine dopo la polemica sollevata dal partito animalista europeo sul rischio di infiltrazioni mafiose.
"Nessuna volontà di favorire famiglie mafiose che non erano coinvolte nella manifestazione", spiega il sindaco Giovì Monteleone, promotore dell'incontro "per verificare se c'erano i presupposti per fare svolgere la corsa dei cavalli". Si è quindi deciso di svolgere una manifestazione equestre nel campo di Carini con una mostra di cavalli e poi una sfilata lungo il corso in occasione della festa. Ma nessuna gara.
Secondo Enrico Rizzi, capo della segreteria nazionale del Partito Animalista Europeo "Il buon senso ha prevalso ed è certamente apprezzabile il dietrofront del sindaco. Oggi è stato sicuramente dato un duro colpo alla mafia, organizzazione criminale che presta particolari attenzioni a queste manifestazioni medievali e crudeli, considerato che fruttano centinaia di migliaia di euro l'anno, a danno esclusivo dell'integrità fisica e della salute dei poveri cavalli".
(Foto tratta dal sito indirettacarini.it)
