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Cronaca

Palermo, la grande fuga dei futuri medici italiani parte dalla Sicilia

PER TROVARE MIGLIORI OPPORTUNITÀ DI STUDIO E LAVORO, LASCIANO L’ITALIA SUBITO DOPO LA MATURITÀ E IN POCHI RITORNANO

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Ogni anno decine di migliaia di ragazzi e ragazze si contendono un posto nelle Università di Medicina e Odontoiatria italiane: nel 2018 erano 67.005 i candidati per 9.779 posti disponibili. Un plotone di aspiranti camici bianchi che inizia a prepararsi al temutissimo test d’ingresso già molti mesi prima, quando si è ancora tra i banchi di scuola. Ed è proprio in questo momento che l’orientamento diventa fondamentale, come testimonia Medicor Tutor, società che accompagna gli studenti preparandoli a una carriera universitaria in medicina con prospettive internazionali, e che mette a disposizione dei ragazzi e delle ragazze di Palermo il suo sportello presso il liceo LUM di via Filippo Parlatore 22.

Gli studenti siciliani che si sono affidati a Medicor Tutor per affrontare i test di ammissione all’estero, sono determinati a diventare medici grazie a una brillante preparazione internazionale con, in prospettiva, migliori prospettive occupazionali e retribuzioni più alte del 40% rispetto ai propri colleghi. Secondo la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, infatti, i medici laureatisi iscritti all’Albo e in possesso di laurea conseguita all’estero sono più di tremila. E la tendenza oltre che in aumento, è trasversale a molte altre discipline. Nel 2013, i laureati emigranti erano 19 mila, mentre nel 2016 sono diventati 35 mila, tra i 25 e i 39 anni. C’è chi parte per proseguire il percorso formativo, chi per agganciare un’opportunità di carriera, chi perché allettato da un’alta retribuzione. Come certifica la società di ricerca Willis Towers Watson, infatti, un laureato magistrale in Italia guadagna circa 4.700 euro l’anno lordi in meno rispetto a un suo coetaneo con lo stesso titolo di studio in Germania, Francia, Olanda o Regno Unito. E anche l’Europa Centrale sta diventando sempre più attrattivo come dimostrano le centinaia di ragazzi e ragazzi che ogni anno si rivolgono a Medicor Tutor per affrontare il test di ingresso in atenei prestigiosi come la Charles University di Praga. Considerata una delle 30 migliori d’Europa e tra le 200 migliori al mondo, è riconosciuta tra i top 1.5% istituti del mondo (fonte Ranking Web of Universities) con, tra i suoi docenti, anche Albert Einstein che qui ha tenuto lezioni sulla meccanica, sulla fisica molecolare e sulla termodinamica. Qui, 80 studenti italiani di Medicor Tutor frequentano Medicina e 15 Odontoiatria e tanti stanno già studiando per prepararsi ai test di ingresso che si terranno il prossimo 27 aprile a Milano. 

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