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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Proroga negata a Palazzolo, Pd Cinisi chiede azzeramento cda Gesap

I tre consiglieri: "Lo stesso consiglio d'amministrazione, che qualche mese fa stava valutando l’approvazione della proroga del contratto di locazione a Santi Palazzolo, adesso fa marcia indietro"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Il messaggio che ci arriva dalla Gesap, la società di gestione dell'Aeroporto Internazionale “Falcone Borsellino”, sulla vicenda che ha coinvolto Santi Palazzolo è davvero devastante. Infatti il pasticciere di Cinisi, che con la sua denuncia ha fatto arrestare il vicepresidente del CdA Roberto Helg, il quale gli aveva chiesto una tangente, in questi giorni si è visto negato dalla Gesap la proroga del contratto di locazione (oggetto della tangente) in quanto secondo la società il contratto è scaduto il 28 febbraio di quest'anno.

Eppure l'indomani, dell’arresto di Helg, il 3 marzo del 2015, si sarebbe dovuto tenere il CdA, con punto 9 all'ordine del giorno “Approvazione della proroga per pasticceria Palazzolo e Siciliarte”. Quindi lo stesso CdA, che aveva reputato legittimo che il punto 9 fosse all'ordine del giorno, ora sostiene che non può essere concessa la proroga perché il contratto è scaduto. Cos’è cambiato? Perché lo stesso CdA e non solo Helg, che qualche mese prima stava valutando l’approvazione della proroga, adesso fa marcia indietro? Se oggi occorre predisporre un bando di gara, perché, non occorreva predisporlo qualche mese fa?

Interrogativi, che si staranno ponendo coloro che sono alla ricerca della verità in questa vicenda e a cui Gesap dovrà dare una risposta. Alla luce di quanto detto, a nostro avviso, per come è stata gestita l’operazione, ci sono state delle gravi responsabilità da parte dell’intero CdA sia dal punto di vista della conduzione sia dal punto di vista della comunicazione. Il messaggio devastante che oggi potrebbe arrivare alla gente è che un cittadino onesto per vedersi garantiti dei diritti deve pagare tangenti o gli stessi gli vengono negati.

Il Partito Democratico di Cinisi, pertanto, come già fatto lo scorso mese di marzo, invita il Sindaco di Palermo e il commissario della Provincia a ritirare i propri rappresentanti dall'amministrazione della società. L’attuale CDA deve essere azzerato prima della sua scadenza naturale perché per dirette responsabilità o per incapacità gestionale  in questi ultimi dieci anni ha attuato una gestione che ha portato al deprezzamento della società, nella stessa gestione degli appalti e concessioni si sono rispettati i principi di legalità e e correttezza amministrativa?

Quello stesso CDA in cui sedeva Roberto Helg che da solo o grazie all’avallo di complici  decideva e amministrava liberamente. Questo rappresenterebbe un importante e forte segnale, che ad oggi a nostro avviso non c’è stato e che farebbe passare il giusto messaggio che le Istituzioni sono accanto a di chi ha il coraggio di denunciare e di esporsi per amore della legalità. Rinnoviamo ancora una volta l’invito al sindaco di Cinisi, essendo il comune azionista della Gesap, di farsi portavoce per l'azzeramento di tutto il Consiglio di Amministrazione e chiediamo allo stesso di prendere posizione visto che ad oggi non lo ha ancora fatto. Al nostro concittadino Santi Palazzolo, alla sua famiglia e a tutto lo staff, rinnoviamo la nostra riconoscenza per averci dato orgoglio e coraggio in questa battaglia per la legalità, a tutti loro continueremo a non fare mancare la nostra vicinanza e il nostro impegno per rendere migliore la vita e il futuro della nostra terra.

I CONSIGLIERI
Salvatore Catalano
Vera Abbate
Caterina Palazzolo

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