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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Pallavicino / Via Patti

Bomba al Castello a mare, scatta il piano di evacuazione

"Sfollati" circa 3.200 palermitani. L'ordigno costituisce un resto della Seconda Guerra Mondiale. Previsti servizi navetta speciali e ambulanze per il trasporto dei disabili

Domenica movimentata per i residenti della zona del Castello a Mare. E' tutto pronto per le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico previste per domattina alle 6. Verrà eseguito un ordine di evacuazione per circa 3.200 cittadini. A essere interessata sarà un'area di 400 metri in corrispondenza della quale sarà messa in campo una task force d'eccellenza, coordinata dal prefetto Antonella De Miro, e che vedrà impegnati forze dell'ordine, uomini della sezione artificieri, militari del Genio Guastatori, protezione civile, Asp e volontari della Croce Rossa. Le operazioni dovranno ultimarsi entro le 9. Nelle ore successive si provvederà alla deflagrazione dell'ordigno, nei pressi di via Filippo Patti, che costituisce un resto della Seconda Guerra Mondiale, lanciato da un aereo americano e rimasto inesploso per tutti questi anni. Previsti servizi navetta speciali, ambulanze per il trasporto dei disabili, camion con a bordo veterinari e interruzione delle isole pedonali. 

Si tratta dell'ordigno rinvenuto il 5 gennaio nell'area archeologica del "Castello a mare". In particolare dalle 9 il suono di una sirena segnalerà l’entrata in azione degli specialisti del 4° reggimento genio guastatori che rimuoveranno dapprima le due spolette, per poi trasportare l’ordigno disattivato nella cava di Pian dell’Occhio dove si procederà al brillamento. 

Intanto è attiva da oggi pomeriggio la sala operativa del Coc (Centro operativo comunale) all’interno della ex chiesa di San Mattia ai Crociferi (via Torremuzza, 28). I locali sono suddivisi in due ambienti: la sala operativa e la sala stampa. I locali saranno dotati di rete wireless per l’utilizzo da parte degli operatori dell’informazione. 

Da giovedì è cominciato in tutta l'area un contatto "porta a porta" degli operatori e volontari della Protezione Civile che hanno distribuito un volantino che è anche in lingua straniera, con alcune informazioni. Durante le operazioni saranno temporaneamente sospese le aree pedonali di via Roma e via Libertà (resterà fruibile invece via Maqueda). Dalle 9, l'Amg sospenderà l'erogazione del gas in tutta l'area interessata. Il piano di protezione civile messo a punto nel corso di diversi incontri coordinati dalla Prefettura, prevede che i cittadini possano usufruire di due centri di accoglienza temporanea nella scuola Federico II dell’istituto comprensivo Politeama e nel plesso Oreto dell’istituto comprensivo Silvio Bocconi.

"I mezzi dell'Amat - spiega il Comune - assicureranno il trasporto di quanti non potessero allontanarsi dall'area con un mezzo proprio. I servizi di assistenza potranno essere richiesti ai numeri 091.7407793 - 091.7407803  L'area interdetta, che avrà 28 varchi di accesso, sarà presidiata dalla forze dell'ordine. Il provvedimento prefettizio prevede la totale evacuazione dell'area per tutti i cittadini, gli uffici e anche le imbarcazioni ormeggiate nell'area indicata nella mappa (nella foto). 


 

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