Via Dante, il giallo resta irrisolto Rilasciato il clochard fermato ieri
Il barbone era stato notato da alcuni testimoni in stato confusionale poco prima dell’omicidio di Antonietta Giarrusso. Proseguono le indagini della polizia. Tra oggi e domani sarà eseguita l’autopsia
E’ stato rilasciato il clochard fermato ieri dalla polizia perché ritenuto sospetto per l'omicidio di Antonietta Giarrusso, la commerciante di 65 anni uccisa lunedì nel suo negozio di parrucche con 27 coltellate. Il clochard, che all'arrivo della polizia stava rovistando tra i rifiuti, sarebbe stato indicato agli investigatori da alcuni commercianti che lo avevano notato poco prima dell'omicidio in stato confusionale e molto nervoso aggirarsi in via Dante. Il barbone è molto conosciuto nella zona perché dorme tutte le notti sotto i portici di via Ottavio D'Aragona.
Ma l'uomo, con problemi mentali, è stato sottoposto solo a un trattamento sanitario obbligatorio in una struttura ospedaliera. Intanto proseguono le indagini. Ascoltate anche ieri diverse persone, anche parenti e conoscenti della vittima. L'autopsia sarà eseguita tra oggi e domani.