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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Villagrazia / Via Orecchiuta

Donna assassinata, la rabbia della madre: "Tragedia annunciata"

Rosy Bonanno uccisa dall'ex convivente dopo l'ennesima lite. Duro sfogo della madre: "Forze dell'ordine e assistenti sociali sapevano tutto. L'avete tutti sulla coscienza". I vicini: "Forse il padre sapeva che lo avrebbero allontanato dal bambino"

Una tragedia annunciata ed un altro brutale "femminicidio". C'è grande rabbia tra i vicini della vittima, Rosy Bonanno, uccisa questa mattina dopo un altro violento "incontro" con l'ex compagno Benedetto Conti, denuciato ben 6 volte per stalking. "E' da due anni che denunciamo per salvarci al vita - spiega la madre della vittima, Teresa Matassa -. Ora che mia figlia è morta venite tutti, ma l'avete tutti sulla coscienza, questa non è giustizia, dov'era la legge?". (LEGGI ANCHE: LA PRECISAZIONE DEL PROCURATORE SCALIA)

L'aria che si respira è pesante. I vicini accorsi dopo l'accaduto lasciano intendere che si sarebbe potuto fare qualcosa per prevenire il dramma. "Vorrei capire cosa stessero aspettando tutti - spiega una vicina di casa - perché era una situazione già nota. Ho sentito dire che questa mattina Conti potrebbe aver ricevuto una qualche notifica da parte della Procura dei minori che voleva allontanarlo dal bambino. Come stiano le cose, poco importa ormai. Ma sicuramente dovrà pagarla cara". Secondo le disposizioni del giudice, pare che al padre del bambino fosse stato consentito vedere il figlio solo due volte a settimana. Se ciò venisse confermato, la disposizione ricevuta dal Conti potrebbe essere stata la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso.

Ancora visibilmente shoccata, la madre lancia un duro attacco alle istituzioni: "Lo abbiamo detto alle forze dell'ordine, all'assistenza sociale, abbiamo fatto denunce, ma non è accaduto nulla. Ci ha bruciato la macchina, ci ha lasciato una bottiglia piena di benzina davanti la porta di casa - poi conclude - Una vita impossibile. Voleva che Rosy tornasse con lui, la ricattava per via del figlio. Ora l'ha uccisa e l'avete tutti sulla coscienza". L'uomo era stato già denunciato in altre sei occasioni. Dallo scorso gennaio, da quando i due fidanzati si erano lasciati, Conti avrebbe continuato a dare il tormento alla 26enne da cui aveva avuto un figlio due anni fa.

LE REAZIONI - "La vittima aveva sporto ben sei denunce nei confronti del suo assassino che, se prese in considerazione, avrebbero potuto evitare questo tragico epilogo - spiega Pia Locatelli, presidente onoraria dell'Internazionale Socialista Donne. - Se non vogliamo che la ratifica della convenzione di Istanbul resti una mera operazione di immagine, bisogna avviare immediatamente azioni di contrasto, protezione, prevenzione e sensibilizzazione". L'Avf, associazione vittime femminicidio, ha comunicato che offrirà assistenza legale gratuita alla famiglia Bonanno. Solidarietà espressa anche dal "Coordinamento 21 luglio" che invita la cittadinanza a partecipare all'iniziativa "Nessuno tocchi Rosalia" (sabato 13 luglio, ore 19, piazza Politeama), finalizzata al ricordo delle vittime di "femminicidio".

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