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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Terrasini

La lite in discoteca, le coltellate in strada: a Terrasini è caccia all'assassino di Paolo

Diversi testimoni, già interrogati dai carabinieri, avrebbero già fatto il nome di chi ha colpito a morte il giovane di 21 anni ucciso nel corso di una rissa. In corso le ricerche dei carabinieri. Il racconto di chi era alla festa e quel precedente a Magaggiari

Un battibecco iniziato dentro la discoteca nel corso di una festa, poi la musica che finisce, le luci che si spengono e la saracinesca del locale che si abbassa. All'esterno rimane solo il sottofondo delle voci di giovani appena usciti dal locale che chiacchierano e si salutano. Fino a quando l'urlo straziante di una ragazza rompe la quiete. "E' stato a quel punto che ho visto un ragazzo per terra sanguinante nella stradina davanti alla discoteca", racconta a PalermoToday un giovane presente alla serata. Quel ragazzo è Paolo La Rosa, 21 anni di Cinisi, che ieri notte è stato accoltellato più volte e ucciso nel corso di una rissa a Terrasini. 

Veglia in piazza a Terrasini e poi in chiesa a Cinisi: "Portate unacandela o un fiore per Paolo"

Col passare delle ore emergono nuovi particolari dai racconti di chi ieri sera era al Millennium a festeggiare il Carnevale. La vittima e il suo assassino - che si conoscerebbero bene - avrebbero iniziato a litigare all'interno del locale. Discussione che sarebbe degenerata in uno schiaffo. Sembrava tutto tornato alla calma. Poi fuori dalla discoteca il nuovo confronto, qualche pugno e infine l'accoltellamento. Pare che in tanti abbiano visto chi ha sferrato il colpo letale, ma non è escluso che ad accoltellare il 21enne possa essere stata più di una persona. I carabinieri hanno già sentito diversi testimoni, oltre che ad aver acquisito le immagini registrate alla telecamere presenti in zona. L'assassino avrebbe già un nome e un volto. E l'impressione è che per lui le ore sarebbero contate.

Rissa fuori dalla discoteca, 21enne muore accoltellato

Le urla e il sangue

Erano da poco passate le 3,30 e c'erano ancora tante persone appena fuori dalla discoteca Millennium. Era da poco finita una festa per festeggiare il Carnevale, una tragica analogia con quanto successo ad Aldo Naro, morto nel corso di una rissa al Goa nel 2015. "Io - racconta il giovane - ero con la mia ragazza e mi ero allontanato dalla confusione mettendomi in un angolo. Tutto è accaduto molto velocemente. A catturare la mia attenzione è stato l'urlo della ragazza. Mi sono girato ed ho capito che era successo qualcosa ma lì per lì non ho capito cosa, nè ho riconosciuto Paolo". Chi parla conosceva bene la vittima, come molti coetanei di Cinisi e Terrasini. Paolo si sarebbe poi alzato e sanguinante avrebbe raggiunto piazza Titì Consiglio dove ha ricevuto i primi soccorsi. "Vedendo Paolo in piazza mi sono avvicinato - prosegue il testimone - ed ho visto che più di una persona gli stava tamponando la ferita all'addome. Ho chiamato il 118 ma già qualcun altro lo aveva fatto". Poi l'arrivo prima dei carabinieri e a seguire dell'ambulanza. "Lo hanno messo in barella - conclude il giovane ancora sotto choc - e lo hanno portato via, in ospedale a Partinico ma aveva già perso conoscenza". Il giovane è poi morto in ambulanza.

Il racconto del titolare della discoteca: in un video la coltellata fatale

Le indagini

Ad uccidere Paolo non sarebbe stata una sola coltellata, ma diverse. L'omicida lo avrebbe colpito anche alla gola tagliando la giugulare. Saranno le immagini delle telecamere di videosorveglianza sequestrate dai carabinieri a permettere ai militari di ricostruire nel dettaglio l'accaduto e a dare un volto a chi ha sferrato i colpi. Diversi testimoni, già interrogati dalle forze dell'ordine, avrebbero però già fatto il suo nome. Su Whatsapp poi sta girando un audio tra gli smartphone del paese in cui si racconta per filo e per segno come sarebbero andate le cose. Anche questo è stato acquisito dagli investigatori.

Chi ha sferrato la coltellata letale - anche lui giovanissimo - però, nel frattempo, sarebbe fuggito via. Per cercare di rintracciarlo questa mattina si è alzato in volo anche un elicottero ma ancora le ricerche non hanno ancora avuto esito positivo. Intanto il luogo della tragedia resta presidiato da vigili e carabinieri. Impossibile accedere: tutte le strade che conducono al punto esatto dell'accoltellamento sono state chiuse. In azione anche la protezione civile che ha già ripulito le macchie di sangue presenti nell'area pedonale. 

Omicidio a Terrasini, il luogo della tragedia

Quella rissa a Magaggiari

Un caso analogo è stato registrato a settembre scorso tra Cinisi e Terrasini. Un ragazzo di appena 20 anni si presentò al pronto soccorso alle prime ore del mattino con alcune ferite da taglio, escoriazioni ed ematomi al volto. Secondo quanto ricostruito il giovane sarebbe stato coinvolto in una rissa vicino alla spiaggia di Magaggiari sulla quale la Procura ha poi aperto un’inchiesta. Oggi alcuni dei nomi venuti fuori durante le indagini avviate alla fine della scorsa estate sarebbero tornati attuali, portando gli investigatori a cercare un possibile collegamento quell’episodio e la morte di Paolo La Rosa.

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