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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Montelepre

Omicidio a Montelepre, gli inquirenti ipotizzano giro di usura

Proseguono le indagini per ricostruire la morte dell'ex capo cantoniere Baldassarre Licari, trovato morto all'interno di una Fiat 600. L'uomo potrebbe essere stato a colloquio con alcune persone cui avrebbe prestato del denaro

Un giro di usura potrebbe essere collegato alla morte di Baldassarre Licari, l'ex capo cantoniere 64enne trovato morto lo scorso lunedì all'interno di una Fiat 600 nelle campagne fra Borgetto e Montelepre. Gli investigatori continuano a lavorare sulla pista della lite culminata in omicidio.

Secondo le ultime indiscrezioni, Licari sarebbe stato a colloquio con qualcuno a cui avrebbe prestato denaro. E sebbene inizialmente sia stato escluso il movente mafioso, l'efferatezza dell'esecuzione lascia ancora spazio ad interpretazioni di questo genere. L'uomo è stato infatti ucciso con quattro colpi di pistoli, forse sparati da due armi diverse: calibro 22 ed una calibro 357. Quest'ultima, a tamburo, spiegherebbe l'assenza di bossoli sul luogo del delitto. Dell'altra pistola gli inquirenti ipotizzano che i killer li abbiano raccolti.

Proseguono dunque le indagini, con gli agenti intenzionati ad effettuare nuovi sopralluoghi per cercare i responsabili della morte del 64enne. Oltre alle tre tazzine trovate nella sua casa di campagna, preludio della possibile lite, sono state rilevate alcune tracce di sangue. Si lavora per rintracciare il dna dei responsabili. A nulla sono servite, invece, le registrazioni delle videocamere piazzate all'esterno dell'abitazione dei vicini: tempo fa la moglie di Licari avrebbe chiesto che le telecamere, direzionale verso la loro abitazione, venissero spostate.

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