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Cronaca Via Porta Carini

Omicidio al Capo, convalidato l'arresto di Lo Presti: "Il killer non parla"

Il cugino del presunto boss di Porta Nuova è accusato di aver ucciso a colpi di pistola Andrea Cusimano. Ascoltato dal Gip Ermelinda Marfia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Proseguono le ricerche del complice, fuggito a bordo della Smart

Convalidato l'arresto di Pietro Calogero Lo Presti, killer di Andrea Cusimano, fruttivendolo pregiudicato ucciso al mercato del Capo a colpi di pistola sabato mattina. Il Gip Ermelinda Marfia ha disposto nei confronti del 23enne, cugino del presunto boss di Porta Nuova Tommaso Lo Presti, la custodia cautelare in carcere. Lo Presti è stato arrestato in flagranza dai carabinieri subito dopo il delitto: è stato bloccato da un militare prima che salisse sulla Smart del suo complice e sparisse nel nulla. Durante l'udienza di convalida, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Non parlano nemmeno i parenti della vittima e i residenti del quartiere.

Proseguono le ricerche del complice di Lo Presti, fuggito a bordo della Smart. Secondo gli inquirenti dietro l'agguato mortale ci sarebbe una lite tra il fratello di Cusimano e il padre del killer, avvenuta poco prima. L’omicida avrebbe deciso di vendicare l'onore del padre con il piombo. Proseguono comunque le indagini dei carabinieri per chiarire il movente del delitto avvenuto sotto gli occhi di turisti e commercianti. 


 

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