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Occupato anche il liceo Croce: venerdì nuova protesta al Politeama

Dopo l'Umberto e il Ninni Cassarà "cade" anche il liceo scientifico di Ballarò. Problemi di edilizia scolastica e tagli all'istruzione: così gli studenti motivano la protesta. Il 22 novembre un corteo raggiungerà la sede della Provincia, l'hastag è #lescuolecrollano

L'onda delle occupazioni si allarga anche al liceo scientifico Benedetto Croce. Dopo l'assemblea di oggi gli studenti hanno occupato l'istituto seguendo "l'esempio" del liceo classico Umberto I e l'istituto Ninni Cassarà che hanno inaugurato la stagione delle proteste.

“Abbiamo deciso di occupare – spiega uno dei rappresentanti d’istituto del Croce, Pietro Merlino - per continuare la protesta partita il 15 novembre con la manifestazione, quindi di continuare a lottare e a farci sentire organizzando manifestazioni, sit in e progetti all'interno della scuola per sensibilizzare gli studenti meno interessati. Protestiamo perché siamo stufi di sentire che la scuola pubblica non è valorizzata anzi è considerata di basso livello a causa delle sue grandi mancanze, dovute a un governo che se ne sbatte dei suoi cittadini e non investe nell'istruzione e nella culture anzi continua sempre di più a tagliare”.

Nel mirino ci sono le precedenti prese di posizione della politica che oggi sono stati oggetto di studio: “Oggi abbiamo letto e commentato in sede di assemblea – spiega Merlino - le riforme attuate dalla Gelmini e da Profumo per le quali negli ultimi anni sono stati stanziati diversi miliardi di euro per la scuola privata e pochi milioni per la pubblica, riforme che hanno convinto gli studenti che la protesta è necessaria”.

NUOVO CORTEO - Ma le proteste non finiscono qui, anzi sono destinate ad aumentare. Il prossimo “appuntamento” è stato fissato per venerdì 22 novembre. La manifestazione  organizzata da “Studenti Siciliani” è prevista alle ore 9 in piazza Politeama. Da qui partirà un corteo che attraverserà le vie del centro fino alla sede della Provincia. Gli studenti hanno scelto questo luogo istituzionale sciolto dal Governo Crocetta che ha sempre avuto la gestione dell’edilizia delle scuole medie superiori. La questione dell’edilizia scolastica è al centro delle rivendicazioni del coordinamento che ha lanciato l’iniziativa di denuncia #lescuolecrollano: gli studenti in questi giorni stanno fotografando le scuole fatiscenti e postando le immagini su "instagram" per renderle pubbliche.

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