Potrebbe esserci anche Valentina Pilato ai funerali della neonata che lunedì mattina è stata gettata in un cassonetto dei rifiuti pochi minuti dopo la nascita. L'ultimo saluto sarà dato questa mattina al cimitero dei Rotoli. La madre della piccola, 30 anni, è piantonata in ospedale perché indagata per infanticidio ma dovrebbe lasciare proprio questa mattina l'ospedale Cervello dove è ricoverata da lunedì sera, dopo essersi presentata con una forte emorragia. La donna ha il divieto di incontrare i parenti, compreso il marito, Daniele M., militare dell'Esercito, tornato martedì pomeriggio da Gemona del Friuli. L'uomo, ancora sotto shock, non sapeva nulla della gravidanza, come ha raccontato ai carabinieri che lo hanno interrogato.

Nelle ultime ore la trentenne ha perfettamente realizzato l'accaduto dimostrando di avere ancora bisogno di supporto psicologico. "Non rifarei ciò che ho fatto, piuttosto mi leverei la vita io stessa", avrebbe sussurato. Gli inquirenti sono tornati nell'appartamento dove Valentina Pilato ha partorito, per cercare di capire se sia stata aiutata da qualcuno o abbia fatto tutto da sola. Il pm Di Matteo dovrebbe decidere se formalizzare la richiesta di custodia cautelare per la donna. L'autopsia effettuata sul corpicino della neonata non ha intanto chiarito i dubbi sulla natura del decesso.