Lo schianto con la moto a Monte Pellegrino, l'addio a Giulio: "Sempre nei nostri cuori"
Al Don Orione i funerali di Giulio Franco, il diciottenne morto nell'incidente avvenuto nella notte tra lunedì e martedì in via Bonanno, nel tratto compreso tra il Belvedere e il Santuario di Santa Rosalia. "Indimenticabile", dicono gli amici tra dolore e rabbia
La chiesa Don Orione stracolma di gente di ogni età, le saracinesche dei negozi della zona abbassate in segno di lutto, le lacrime e la rabbia. Stamattina l'ultimo saluto a Giulio Franco, il diciottenne morto nell'incidente stradale avvenuto nella notte tra lunedì e martedì in via Bonanno, nel tratto compreso tra il Belvedere e il Santuario di Santa Rosalia.
Il giovane, uno studente dell'istituto Regina Margherita, era alla guida della sua moto Suzuki GS 500 quando è finito contro il guard rail. In sella con lui c'era un amico di 19 anni, C.S., soccorso dai sanitari del 118 e ancora ricoverato in gravi condizioni a Villa Sofia.
In chiesa c'erano i familiari, i compagni di scuola, gli insegnanti. Tutti uniti dal dolore e dalla rabbia per una vita interrotta troppo presto. Giulio era già impegnato politicamente: faceva parte dell'associazione Rete degli Studenti Medi ed era rappresentante d'istituto. "Immenso lo strazio, indescrivibile la rabbia - dicono i compagni dell'associazione - Abbiamo la certezza che Giulio sarà sempre al nostro fianco, nei nostri cuori, e che in ogni manifestazione, corteo o riunione sarà lì con noi. Ciao Compagno, che la terra ti sia lieve". "Un amico indimenticabile", "Avrà un posto speciale nei nostri cuori", dicono gli amici all'unisono.