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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Maturità, conclusa la prima prova: a Palermo si sceglie l'attualità

Ricerche sul cervello, economia, democrazia e omicidi politici i temi preferiti. Pochi optano per la letteratura: "Ci aspettavamo Pascoli o Pirandello, non Magris". Domani versione di latino, problema di matematica, disegno e progettazione industriale

Si è conclusa la prima tappa degli esami di maturità nei licei e negli istituti tecnici per i circa 10 mila studenti palermitani. Oggi è stata la volta del cosiddetto "tema", forse la prova meno temuta dai maturandi che hanno potuto scegliere tra diverse tracce, molte delle quali inaspettate. "Abbiamo iniziato intorno alle 9.45 per qualche problemino con la trasmissione telematica dei documenti - spiega Gabriele Pusateri, della sezione è del liceo classico G. Garibaldi - ma poi tutto è filato liscio".

Maturità 2013, prima prova nelle scuole palermitane - foto Campolo

Fuori dagli istituti l'apprensione è tanta, specie per via dei tanti genitori in attesa di vedere il proprio figlio uscire vittorioso dai cancelli delle scuole. Il primo studente del liceo classico ad uscire, alle 12.30, è Paride Piscitello, della sezione A: "Ho scelto la tipologia B, 'L’individuo e la società di massa', con testi di Pasolini, Canetti e Montale e molti mieI compagni hanno fatto lo stesso. Ora c'è bisogno di sgombrare un po' il cervello prima della versione di domani". Poco dopo varca l'ingresso Giancarlo Marino, della sezione L, che ha invece preferito la tipologia C, ossia le vicende politiche nel XX secolo di almeno due paesi appartenenti ai BRICS: "Eravamo abbastanza preparati al riguardo, durante molte lezioni ci è capitato di affrontare il tema. Ma insomma, la prova di oggi non era chissà quanto preoccupante".

Scelte variegate anche al liceo scientifico S. Cannizzaro dove gli studenti confermano "l'incredulità nell'aver visto la prima traccia, quella con l'analisi del testo della prefazione del libro 'L'infinito viaggiare', di Claudio Magris - spiega Riccardo Lopes, della V N -. Tutti ci aspettavamo qualcosa su Pascoli o Pirandello. Per questo motivo ho preferito fare il tema d'ambito scientifico. Si parlava della 'ricerca che scommette sul cervello', con articoli e testi di Edoardo Bonincelli e Fabio De Seo". Anche all'Iti Vittorio Emanuele III nessuna traccia ha preso il sopravvento sulle altre, ma tutti appaiono sicuri del proprio lavoro: "Non mi posso lamentare, credo sia andata bene - spiega Gaetano Campisi - Ho fatto il tema sugli 'omicidi politici', utilizzando i testi di Villari, Procacci e Salvadori messi a disposizione. Ora torno a casa a riposare in attesa della prova di domani". Dispiaciuto un gruppetto di studenti appena usciti da scuola che sperava di "trovare qualche tema sul femminicidio e sul rapporto giovani-lavoro".

Dopo le 6 ore a disposizione per la prova di quest'oggi, alcuni studenti tornano a casa dove ad attenderli ci sono appunti e libri di testo. Qualcuno, più spensierato, andrà invece a mare a rilassarsi. Stando ai commenti dei più all'uscita dalla "battaglia" di oggi, la preoccupazione maggiore resta quella per la seconda giornata di esami: versione di latino per il classico, "problema di matematica" per lo scientifico e disegno e progettazione industriale per l'indirizzo tecnico-industriale.

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