Scuola, gli studenti ancora in piazza Manifestazione a piazza Verdi
Il concentramento è fissato per venerdì 15 febbraio. "Vogliamo proseguire i percorsi aperti con questo autunno di lotta. Abbiamo capito che le elezioni non porteranno alcun miglioramento"
Gli studenti tornano in piazza contro la crisi. Domani 15 febbraio previsto un concentramento alle 9 al Massimo (piazza Verdi) “per proseguire i percorsi aperti con questo autunno di lotta”.
“Dopo aver costruito l'opposizione al governo Monti – si legge in una nota degli studenti -, alle politiche d'austerità e all'alta finanza europea ,attraverso i cortei del 5 Ottobre, del 16 e del 24 Novembre e il 'BlocchiamoTuttoDay' del 6 Dicembre gli studenti torneranno nelle piazze. Da un'analisi comune è emersa l'importanza di prendere nuovamente posizione attraverso una giornata di sciopero sociale, segnale che l'autunno è passato, ma che ancora è forte la voglia di rivalsa degli studenti contro le politiche dell'attuale governo e contro un intero modo di intendere la politica, la società e la scuola”.
“Abbiamo capito – continua la nota - che da queste elezioni, come da tutte le altre, non dipenderà nessun ‘miglioramento’ (per quanto qualche partito abbia la sfacciataggine di parlare di ‘rivoluzioni’ o ‘movimenti’ persino nei seggi elettorali). Siamo consci di come tutti gli schieramenti non rappresentino una reale alternativa. Tutti i partiti infatti hanno appoggiato il governo Monti e le sue politiche di austerità, hanno calato la scure dei tagli sulla scuola come su tutti gli altri servizi, hanno obbedito ciecamente ai dettami dei poteri finanziari, si sono arricchiti sulle spalle della popolazione”.
