Droga per la movida della Vucciria: i nomi degli arrestati
E' scattato all'alba il blitz dei carabinieri che ha portato in carcere otto indagati, mentre il nono è finito ai domiciliari
E' scattato all'alba il blitz dei carabinieri che ha portato in carcere otto indagati, mentre il nono è finito ai domiciliari
Le indagini dei carabinieri hanno svelato un traffico di stupefacenti sull'asse Lanciano-Palermo. A gestire i contatti in Sicilia alcune persone considerate vicine al mandamento di Porta Nuova. Il crack chiamato "birra", i pusher a fine turno si scambiavano anche il cellulare per le prenotazioni
Le parole del boss spietato di Cosa Nostra, deceduto lo scorso settembre. A Quarto Grado l'interrogatorio: "La mia latitanza, il 'no' ai traffici di droga, Totò Riina e quelle trasferte a Roma"
La sentenza a carico di Salvatore Fernandez in relazione all'uccisione a colpi di pistola del mafioso di Porta Nuova, avvenuta in via Imperatrice Costanza, il 30 giugno dell'anno scorso. Nessuna attenuante per l'imputato che aveva confessato il delitto
L'interrogatorio del padrino di Castelvetrano, deceduto lo scorso 25 settembre (si tratta di un'anticipazione di quello che andrà in onda stasera a Quarto Grado): "Se ho beni patrimoniali? Li avevo ma me li avete tolti tutti..."
La requisitoria nell'ambito del processo in abbreviato nato dall'inchiesta "Gold Green" del 2022. Secondo la Procura ci sarebbe stata un'alleanza tra vari clan per gestire il business. Tra gli imputati Michele Micalizzi, genero di Rosario Riccobono, che in quel periodo era tornato libero dopo aver passato 20 anni in carcere
Il racconto del pentito al processo d’appello sul depistaggio su via D’Amelio. Una vita da mafioso sin da bambino: "Faccia da mostro e Contrada venivano nel nostro covo"
Si chiude il primo grado del processo in abbreviato nato dalle inchieste "Stirpe" e "Stirpe 2", messe a segno nel 2021. Gli investigatori avevano individuato ben 46 episodi estorsivi, ma nessuno tra commercianti ed imprenditori aveva denunciato. Le attività taglieggiate erano così numerose che chi doveva riscuotere i soldi non riusciva a ricordarle
Il boss, ricercato da tre decenni, fu bloccato il 16 gennaio scorso alla clinica La Maddalena dove faceva la chemio. Presa la sua stretta cerchia di fedelissimi, ora si indaga ad altri livelli, tra medici, "colletti bianchi" e "talpe". Avrebbe usato i dati di diverse persone tuttora in vita. Si cercano covi, anche a Palermo, e carte legate a proprietà e soldi
La sentenza per Lorena Ninfa Lanceri, la "Diletta" del boss morto a settembre, ed Emanuele Bonafede è stata emessa con il rito abbreviato. Le pene sono appena più severe di quelle invocate dalla Procura. La coppia avrebbe ospitato a cena nella sua casa di Campobello di Mazara il capomafia
La polizia ha eseguito il provvedimento disposto dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale a carico del 45enne arrestato nell'operazione "New Connection" del 2019 e "Padronanza" del 2020, già condannato
La deposizione al processo d'appello di Caltanissetta. Il collaboratore di giustizia sull'ex dirigente della Squadra mobile di Palermo, aggiunge che Riina e i Madonia lo "tenevano tra le mani". E su Scarantino: "I boss ridevano perché accusava uomini d'onore che non c'entravano nulla"
La storia rispolverata oggi da Il Giorno
Il giornalista e scrittore fu ucciso da Cosa nostra il 5 gennaio del 1984. Una settimana prima di essere assassinato, l'ultima intervista a Enzo Biagi: "I mafiosi stanno in Parlamento"
La decisione della Cassazione per l'immobile di contrada Napoli, confiscato per errore al capomafia e di cui il figlio Leonardo voleva rientrare in possesso, anche perché mai utilizzato per fini sociali dall'Amministrazione nonostante 400 mila euro spesi per recuperarlo. Un dato irrilevante per i giudici: "Giusta la restituzione per equivalente"
La Cassazione ha rigettato l'ennesimo ricorso del mafioso di Passo di Rigano, già condannato a diversi ergastoli per gli eccidi di Capaci e via D'Amelio, ma anche per una serie di omicidi, tra cui quelli del capitano Mario D'Aleo e dell'europarlamentare della Dc, Salvo Lima. "Il lungo tempo trascorso in carcere non lo rende meno pericoloso"
Definitiva la condanna per Corrado Spataro che assieme a Sergio Macaluso aveva partecipato all'uccisione di Giuseppe Lo Baido, avvenuta a Partinico il 13 luglio del 2007. La vittima, dopo le "indagini" interne a Cosa nostra, fu ritenuta responsabile dell'eliminazione del fratello del collaboratore di giustizia, Maurizio Lo Iacono
Il palermitano e altri otto detenuti sono accusati di aver utilizzato il dispositivo per comunicare con l’esterno
La sentenza d'appello per il processo in ordinario nato dall'inchiesta "Cupola 2.0" dei carabinieri, che aveva sventato il tentativo di far rinascere la Commissione provinciale dopo la morte nel 2017 del suo capo indiscusso, il boss Totò Riina. Verdetto ribaltato per Pietro Lo Sicco, che in primo grado aveva avuto 10 anni per concorso esterno
Blitz dei carabinieri. Uno degli arrestati si sarebbe anche impegnato a cercare una casa in Tunisia per il padrino di Castelvetrano